ANDREA CAPITANI
Sport

Serie D. Giordani: "Doppietta merito della squadra»

Doppietta e tre punti. Meglio di così non poteva presentarsi Giulio Giordani. L’attaccante del Follonica Gavorrano ha esordito con una...

Doppietta e tre punti. Meglio di così non poteva presentarsi Giulio Giordani. L’attaccante del Follonica Gavorrano ha esordito con una...

Doppietta e tre punti. Meglio di così non poteva presentarsi Giulio Giordani. L’attaccante del Follonica Gavorrano ha esordito con una...

Doppietta e tre punti. Meglio di così non poteva presentarsi Giulio Giordani. L’attaccante del Follonica Gavorrano ha esordito con una doppietta nel successo per 2-1 sul Cannara.

"E’ stata una gara combattuta, loro hanno messo tanto agonismo – spiega l’attaccante dei minerari –. Noi abbiamo tenuto botta dal punto di vista agonistico che tecnico. Ci siamo specchiati troppo, giochiamo bene, alla lunga troveremo le giuste misure. Serve carattere ma anche personalità. Ho portato fame ed entusiasmo, il carattere ci serve per andare lontano".

Un gol con un ’piattone’ nel primo tempo ed un calcio di rigore nel finale. Meglio di così Giordani non si poteva presentare. Classe 1994, nato ad Anzio, Giordani è un attaccante che può giocare sia nel ruolo di seconda punta, che è la sua posizione naturale, ma anche in quello di trequartista e di prima punta, ricoprendo in pratica tutti i ruoli offensivi. Cresciuto nelle giovanili del Siena, ha giocato l’ultima stagione iniziando con la maglia del Livorno (dove era arrivato nell’estate del 2023), passando poi nel mercato invernale al Matera. Nel suo percorso prima di arrivare al Follonica Gavorrano ha vestito anche le maglie di Pistoiese, Savoia, Triestina, Sporting Recco, Ghivizzano, San Donato, Aglianese e Montevarchi, collezionando circa 300 presenze in serie D e oltre 60 in serie C, segnando complessivamente una novantina di gol in carriera. Un giocatore duttile che si affida molto all’istinto ma anche alle direttive del mister, che può attaccare la profondità e giocare anche tra le linee.

"La doppietta? – conclude –. E’ tutto merito della squadra. Non è una frase fatta. Cerchiamo di lavorare bene, siamo concentrati sempre. Ci sono presupposti per migliorare e raggiungere gli obiettivi. Il mister ci chiede equilibrio e compattezza, ma davanti siamo liberi di agire".

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