Serie D, Gavorrano superato dal Tuttocuoio rimane con otto giocatori in un finale "caldo"

Tre espulsi per i minerari che però restano noni

Mister Cacitti ha perso l'imbattibilità

Mister Cacitti ha perso l'imbattibilità

Gavorrano, 28 gennaio 2019 - Il Tuttocuoio, con un gol dai venticinque metri dell’ex Manuele Malotti, pochi istanti dopo il via del secondo tempo, mette fine alla serie positiva del Gavorrano. La formazione pisana ha confermato tutta la qualità del suo organico ed è venuto fuori un incontro di ottimo livello, con i ragazzi di Marco Cacitti che hanno tenuto testa agli avversari, sfiorando il gol in più occasioni. Il match è stato deciso da un episodio e i neroverdi pisani sono stati bravi, e un po’ fortunati, nel difendere il vantaggio. Il bel confronto è stato purtroppo rovinato dal direttore di gara Paolucci che ha espulso tre giocatori del Gavorrano (Bruni, Berardi e Conti) e prima del triplice fischio ha anche chiuso entrambi gli occhi su un fallo in area ai danni di Lamioni. Il Tuttocuoio su fa preferire nei primi dieci minuti di gara, con una conclusione debole di Bellante tra le braccia di Salvalaggio. Il Gavorrano cresce e dopo una fase iniziale di studio si fa vedere prima con un corner al vetriolo di Lamioni (11’) respinto dal portiere e con un colpo di testa di Gomes, servito da Conti, parato centralmente da Lombardi al 16’. Al 18’ salta più alto di tutti Bianciardi ma la palla finisce a lato, stessa sorte dell’incornata di Bruni al 22’ che muore alla sinistra della porta pisana. Brivido al 31’: il colpo di testa di Bellante sbatte sul palo, sul corpo di Salvalaggio e viene respinto dalla difesa, al 32’ il portiere rossoblù blocca a terra la conclusione dello stesso Bellante. Al 35’ ci vuole un miracolo del portiere Lombardi, che vola sulla sua sinistra, per evitare che il gran colpo di testa di Gomes sul corner di Lamioni finisca in rete.

Al 38’ la punizione di Lamioni viene raccolta di testa da Gomes che la gira a lato. Al 39’ il tiro dal limite di Gorzegno va a sbattere sul palo esterno alla destra di Salvalaggio. La gara si sblocca all’improvviso dopo 30 secondi dall’inizio della ripresa: l’ex Malotti lascia partire un sinistro da venticinque metri che fa secco Salvalaggio. Al 7’ bella occasione per il Gavorrano: cross dalla destra di Mastino per la testa di Cerretelli che il portiere blocca a terra sulla linea. Al 10’ conclusione centrale di Bianciardi parata facilmente. Il Gavorrano nella seconda parte della ripresa si riversa nella metà campo neroverde. Al 39’ i rossoblù sono andati vicissimi al pareggio con Jukic che ha stoppato una bella palla arrivata da Conti ma il portiere si è superato. Al 42’ il colpo testa di Gomes è mettere in difficoltà Lombardi. Al 46’ diventa protagonista l’arbitro, che durante il match non sempre è stato all’altezza della situazione: prima estrae il rosso diretto a Bruni per un contatto con Di Paola (che lo colpisce per primo sotto gli occhi dell’assistente), poi sanziona con il secondo giallo le proteste di Berardi. Non contento, dopo aver mandato negli spogliatoi anche il direttore generale Vetrini, Paolucci espelle in maniera incredibile Conti al 49’ per un fallo vicino all’out di destra. La gara però continua e al 97’ Lamioni viene messo giù senza tanti complimenti. Per l’arbitro è tutto regolare e fischia la fine condannando il Gavorrano al ko dopo cinque risultati positivi.