Via la plastica dalle spiagge per renderle più pulite

Parte il progetto del Rotary Club Grosseto, guidato dal presidente Marcello. Pancrazi. Saranno consegnati kit in materiale interamente bio-degradabile

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Raccogliere plastica sulle spiagge per renderle più pulite. E’ questo il progetto del Rotary club Grosseto che ha come testimonial Alessandra Sensini. A spiegare il progetto è lo stesso presidente del Rotary, Marcello Pancrazi. "Siamo nell’era della plastica, come ci ha ricordato il nostro socio, l’ingegner Luigi Mansi. un tempo è stata l’età del ferro, adesso viviamo l’età della plastica. Nessuno deve criminalizzare la plastica, ma il suo abbandono nell’ambiente. Dobbiamo quindi imparare a usare la plastica nel modo migliore e, soprattutto, a non abbandonarla". La maggior parte della plastica delle nostre spiagge è costituita da frammenti derivati dalla disgregazione della plastica in seguito all’esposizione alla luce solare e all’erosione delle onde. La loro pericolosità per la salute dell’uomo e dell’ambiente è dimostrata da diversi studi scientifici. I danni più gravi si registrano soprattutto negli habitat marini ed acquatici. Ciò avviene perché la plastica si discioglie impiegandoci diversi anni e fintanto che è in acqua può essere ingerita e accumulata nel corpo e nei tessuti di molti organismi. "Solo un’idea di ‘volontariato globale’ – prosegue Pancrazi – può ridurre questa piaga. Il progetto mira a sensibilizzare tutta la popolazione che accede alle spiagge, tramite la consegna di un kit in materiale interamente bio-degradabile, sul concetto della nassa del pescatore, ossia che imprigiona e non ne permette più l’uscita. Questo volontariato è collettivo ma soprattutto quotidiano, possibile 365 giorni all’anno. Le persone che si recano in spiaggia possono raccogliere come volontari i frammenti di plastica portati dal mare. Questa iniziativa si aggiunge alle molteplici che si svolgono sulle nostre spiagge. Il progetto sarà divulgato su tutta la costa tirrenica ed è già sbarcato anche sull’Adriatico, precisamente in Puglia, dove il club Rotary di Trani ha sposato l’idea durante il gemellaggio col Rotary di Grosseto che si è svolto ad aprile".

La madrina dell’evento è Alessandra Sensini, campionessa olimpica di winsurf, particolarmente sensibile alle problematiche dell’ambiente marino.