
Nel cuore di Massa Marittima, sotto un soffitto affrescato e circondati dall’antico loggiato, c’è un luogo dove ci si può sedere e ammirare le architetture di questo gioiello della Maremma, sorseggiando una tazza di caffè. Il luogo in questione è il caffè "Le Logge", dove siamo stati in occasione del contest "Un caffè per ripartire" lanciato da La Nazione e Confcommercio. Durante una breve chiacchierata con il titolare del locale, Riccardo Berti, abbiamo scoperto un po’ di curiosità su quella che rappresenta un’attività storica della cittadina e che oggi è gestito a conduzione familiare insieme a uni staff di dipendenti.
"Noi abbiamo il locale da sette anni – racconta Riccardo –. Avevamo altri locali, la Lucciola, un locale storico di Massa, ma c’è sempre stato l’interesse per questo posto. Addirittura anni prima avevamo avuto un’offerta, che non andò in porto. Poi ci è ricapitata l’occasione e l’abbiamo presa al volo".
Ci spiega poi che, oltre al caffè Le Logge, Riccardo gestisce da tre anni anche il ristorante "Vanni", proprio di fronte al bar, e che anche questo è un locale altro storico di Massa Marittima. Aperto tutti i giorni dalle 7 alle 21 nei mesi invernali e dalle 7 alle 24 (talvolta anche l’una) d’estate, il caffè "Le Logge" non è solo bar-caffetteria, ma anche gelateria, pasticceria e ristorante. Con tanto di vista sulla piazza principale di Massa Marittima e sul duomo, sotto l’antico loggiato. Se ci si ferma per prendere un caffè, sappiamo che si trova di sicuro una tazza calda fumante della miscela premium di Lavazza. E poi, in fatto di dolci non manca la scelta, dal momento che tutto viene preparato all’interno del laboratorio: sia i pezzi dolci che i gelati. Come i piatti della ristorazione.
"La nostra è una cucina abbastanza locale e tipica – spiega Riccardo –. Facciamo pasta a mano come gnocchi, tortelli, pappardelle o pici per i piatti della cucina maremmana".
E infine altra punta di diamante, l’aperitivo, che prevede in accompagnamento per ogni cocktail o calice di vino un tagliere preparato espresso con stuzzichini monoporzione. È un locale a tutto tondo, frequentato per la stragrande da massetani, di mesi in cui il freddo fa da padrone, ma che si anima ancora di più con i primi caldi.
"Massa è abbastanza turistica da Pasqua fino a ottobre – commenta infine Riccardo –. E la clientela turistica nostra è quella del turista medio-alto. Sono persone che vengono qua per l’arte e per la mountain bike. Un turista di élite e il posto lo rappresenta a pieno: siamo una delle più belle piazze d’Italia".
Francesca Sabatini