Torna l’"Orbetello Jazz Festival". La voce e l’eleganza di Noa

Dal 6 all’8 settembre torna la rassegna realizzata dall’Alexanderplatz con il sostegno dell’Amministrazione .

Torna l’"Orbetello Jazz Festival". La voce e l’eleganza di Noa

A Orbetello il 6 settembre, nella meravigliosa terrazza sulla Laguna della ex Polveriera Guzman, concerto da non perdere della cantautrice israeliana Noa

Sarà la straordinaria voce di Noa ad aprire la settima edizione dell’Orbetello Jazz Festival, che si svolgerà dal 6 all’8 settembre tra la terrazza dell’ex polveriera Guzman e le piazze del centro lagunare. Cantautrice, interprete, poetessa, percussionista e compositrice, l’artista israeliana si esibirà nel magico scenario della laguna venerdì 6 alle 21, portando con sé la sua inconfondibile capacità di mescolare generi e linguaggi, oltrepassando i confini di ogni ambito musicale e coinvolgendo il pubblico in serate di grandi emozioni. Con il suo concerto (ingresso 20 euro), si apre un’edizione speciale, per la manifestazione jazzistica, la cui direzione artistica è affidata a Eugenio Rubei (Alexanderplatz Jazz Club, Sound&Image).

"Quest’anno ci saranno alcune novità – spiega infatti Maddalena Ottali, assessore alla cultura del Comune di Orbetello, partner dell’iniziativa – che vogliono avvicinare la manifestazione al contesto cittadino, perché una manifestazione funziona quando permea in profondità la comunità che la ospita. Ed è per questo che, accanto ai tre concerti principali, si svolgeranno una serie di eventi diffusi nel centro storico di Orbetello".

Dalla magia della Guzman, quindi, si torna per il corso. Nel pomeriggio di sabato 7, infatti, la musica si sposterà in piazza Eroe dei due mondi e piazza del Plebiscito, dove si esibiranno, a partire dalle 19, i giovani artisti dell’Accademia La Voce di Grosseto. Alle 21 del 7 settembre la musica torna in riva alla Laguna, sulla Terrazza della Guzman, che sarà avvolta dalle sonorità della musica Soul e R’n’B di Fulvio Tomaino con la sua Soul Band (ingresso 10 euro). Special guest della serata il trombettista Flavio Boltro, uno dei più apprezzati jazzisti della scena internazionale, che ha collaborato con icone del calibro di Michel Petrucciani e Billy Cobham. Per il gran finale di domenica 8 alle 21 si torna per il corso. In piazza Eroe dei due mondi, si esibirà Blues & The City con ‘Blues Party & Big Mama Jam Session’ per uno spettacolo gratuito. Collegato al festival torna anche il laboratorio fotografico ‘Not Ordinary Jazz Photography’, organizzato da ImagOrbetello con il fotografo Andrea Boccalini, che durante le serate del 7 e 8 guiderà i partecipanti in una sessione di scatto nell’area dei concerti e nel resto delle due giornate li affiancherà tra nozioni di teoria e post produzione al Marco Arienti Studio di via Gioberti.

Riccardo Bruni