ANDREA CAPITANI
Cronaca

Teatro Industri: "Non ci resta che ridere"

Al via la quindicesima edizione della rassegna. Domani alle 17 "Una tranquilla confusa giornata".

Il 9 febbraio (alle 17 e alle 21) il Laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio di Giacomo Moscato porterà sul palco «Calendar girls» con la regia di Katia Fini

Il 9 febbraio (alle 17 e alle 21) il Laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio di Giacomo Moscato porterà sul palco «Calendar girls» con la regia di Katia Fini

Riparte la stagione teatrale non professionistica al teatro degli Industri. La Fita con "I Teatranti" di Fabio Cicaloni, in coorganizzazione con il Comune di Grosseto (e con il sostegno di Banca Tema) danno il via alla quindicesima edizione della rassegna "Non ci resta che ridere".

Si comincia domani alle 17 con "Una tranquilla confusa giornata" della compagnia "La Prova Generale" di Ribolla. La storia è quella di un curioso individuo che piomba nella vita di due coniugi, rivelando di essere stato complice in giochi intimi con loro e dei quali loro non ricordano assolutamente niente.

Le risate non mancheranno anche con il secondo appuntamento, il 9 febbraio alle 17 e alle 21, con il Laboratorio Teatrale Ridi Pagliaccio, capitanato da Giacomo Moscato, che porta in scena una spassosissima commedia per la regia di Katia Fini: "Calendar girls". E’ la storia di un gruppo di casalinghe sposate che decidono di sovvenzionare l’ospedale del proprio paese, creando un interessante calendario con foto di fiori, dolci e piatti cucinati da loro stesse, ma con loro stesse completamente... nude!

Il 2 marzo, alle 17, va in scena la Barcaccia con la regia di Eduardo Vozzi, che mette in scena un classico del teatro comico contemporaneo, "Rumori fuori scena" di Michael Frayn. Tre atti che fotografano una compagnia teatrale davanti e dietro le quinte dello spettacolo che mette in scena, mostrando le dinamiche assurde e contorte che una fortunata tournée fa scaturire tra gli attori.

Il 23 marzo (alle 17 e alle 21) è la volta della compagnia "Il Teatraccio" con "Vado per vedove", con la regia di Claudio Matta. Un piacente cinquantenne si diletta a conquistare abbienti vedovelle per gestirne il patrimonio.

Il 13 aprile alle 17 e alle 21 sarà la compagnia ospitante, "I Teatranti" di Fabio Cicaloni a portare sul palco "La Mandragola" di Machiavelli nell’adattamento di Fabio Cicaloni che la trasforma nella storia di messer Nicia "becco e contento". La storia è quella del vecchio messer Nicia, sposato con la bella e giovane Lucrezia, che accetterà di far giacere la moglie con un altro, pur di avere un figlio.