
Il controllo del nido di tartaruga marina
Castiglione della Pescaia (Grosseto), 11 luglio 2020 - Il primo nido dell’anno in Toscana di tartaruga marina è stato scoperto in Maremma, sulla spiaggia di Riva del Sole, a Castiglione della Pescaia. A trovarlo è stato Davide Petri, cofondatore e presidente di TartAmare, l’associazione che si occupa di riabilitare e curare esemplari di tartaruga marina rinvenuti in difficoltà nelle reti dei pescherecci o spiaggiati e di assistere a tutte le fasi che vanno dalla nidificazione alla schiusa e all’ingresso in mare dei piccoli.
La spiaggia di Riva del Sole è un luogo ben conosciuto da TartAmare e dai suoi operatori perché viene monitorato costantemente estate e inverno.
"La traccia – spiegano gli esperti – non lasciava ombra di dubbio e infatti il nido era lí, a 12 metri dalla costa. Ma l’esperienza degli operatori scientifici di TartAmare, guidati dalla dottoressa Luana Papetti, ha immediatamente rilevato la pericolosità della posizione in cui si trovava il nido: troppo vicino alla riva e troppo vicino a un canale di scolo. Entrambi avrebbero potuto mettere a repentaglio l’incolumità delle uova anche solo con una semplice ondata. Si è resa così necessaria la delicata operazione di traslocazione , ovvero lo spostamento del nido a una distanza di sicurezza dal canale e dalla riva del mare".
"All’interno 111 uova, un bel numero che ci fa ben sperare sulle future nascite – si spiega ancora –. Il nido è stato poi prontamente messo in sicurezza con l’aiuto degli operatori del Comune di Castiglione e ora non ci resta che attivare i controlli quotidiani e attendere".
E l’attività di controlo del nido rilevato sarà affiancata da quella di monitoraggio da parte dei volontari con la speranza di individuare sul nostro litorale altri nidi di tartaruga marina. L’associazione organizza tirocini, campi di ricerca e volontariato rivolti a studenti e appassionati. I partecipanti ai campi di volontariato collaboreranno con operatori esperti nelle varie attività dell’associazione.