Carabinieri forestali della stazione di Manciano in azione nei giorni scorsi. Durante i controlli sulle utilizzazioni boschive, i militari, sollecitati da alcune denunce che erano state fatte nei giorni precedenti, hanno riscontrato diverse violazioni di carattere amministrativo a carico di una ditta su un taglio del bosco. L’azienda in questione infatti aveva iniziato un taglio di bosco in una località che si trova nel comune di Pitigliano. I militari hanno accertato che il taglio era stato eseguito in assenza dell’autorizzazione prescritta dalla legge forestale toscana. Senza autorizzazione infatti è vietato tagliare la macchia. Ma non solo. La ditta che aveva praticamente concluso il lavoro, aveva anche abbattuto diverse piante che la legge obbliga a lasciare in piedi nel bosco fino alla morte naturale in modo da arricchire l’ecosistema. Una pratica questa che è molto diffusa per salvaguardare l’ecosistema della zona. Il tagliatore aveva anche omesso di lasciare in dotazione del bosco piante idonee alla sua rinnovazione e che potenzialmente potessero resistere ad eventi meteorici procedendo a tagliare solo gli esemplari più grandi. Nel corso del controllo è inoltre emerso che l’intervento era stato eseguito senza l’autorizzazione idraulica nonostante il taglio avesse interessato le sponde di un corso d’acqua. L’impresa è stata sanzionata per circa 3000 euro, in violazione della Legge di settore in vigore in Toscana.
CronacaTaglio del bosco Multa salata a una ditta