Strazza dona le sue opere. Un valore di 432mila euro

Il Comune di Santa Fiora si arricchisce di una nuova prestigiosa collezione d’arte contemporanea, che sarà destinata alla fruizione pubblica .

Strazza dona le sue opere. Un valore di 432mila euro

Strazza dona le sue opere. Un valore di 432mila euro

Sessantasette opere per un valore di 432mila euro. Il Comune di Santa Fiora si arricchisce di una nuova prestigiosa collezione d’arte contemporanea, destinata alla fruizione pubblica. La donazione è stata fatta dal pittore e incisore di fama internazionale Guido Strazza. Lo scorso 23 novembre, il sindaco Federico Balocchi si è recato a Roma per incontrare l’artista ultracentenario e insieme hanno firmato l’atto che formalizza la donazione, alla presenza del notaio Valentina De Nardo. La collezione si compone di dipinti, disegni e incisioni che vanno dal 1944 al 2018 e che coprono 74 anni del percorso artistico di Guido Strazza, toccando le principali fasi della sua lunghissima e proficua carriera artistica. Sono stati donati al Comune anche due manoscritti, uno dei quali porta la firma del poeta spagnolo Rafael Alberti. Guido Strazza è nato Bagnore il 21 dicembre del 1922 ed è sempre rimasto sentimentalmente legato alla sua terra d’origine, pur avendo avuto una vita piena e ricca di esperienze che lo hanno portato a girare il mondo. "Il legame che sento di avere con Santa Fiora va oltre la mia storia personale – ha commentato il maestro Guido Strazza – è un posto che mi ha sempre intrigato poeticamente, con i panorami, i suoi boschi, i soffioni. La donazione dei quadri al Comune di Santa Fiora non è quindi motivata semplicemente dalla volontà di rendere omaggio al luogo che mi ha dato i natali, ma rappresenta per me il desiderio di ricollegarmi al mio pensiero più profondo". Per Balocchi è stato emozionante incontrare Strazza. "Grazie alla generosità del maestro – ha detto Balocchi - il nostro territorio custodirà la collezione più importante al mondo dell’arte di Guido Strazza. L’artista in questi anni ha fatto diverse donazioni ai principali Musei e Accademie d’Europa e siamo onorati della sua speciale attenzione riservata nei confronti del nostro territorio. Le opere saranno esposte al Museo Civico di Santa Fiora ed a Palazzo Sforza Cesarini e saranno valorizzate attraverso una sezione del museo dedicata a lui. Così il Museo, prima ancora di nascere, si rafforza di un’ulteriore offerta, quella dell’arte contemporanea, che si aggiunge alla bellezza monumentale del vecchio castello, all’archeologia, all’arte rinascimentale, alla storia.

Nicola Ciuffoletti