Solidarietà senza confini. Accolti 25mila bambini

Gentili: "Negli anni grazie alla rete di circoli locali e famiglie abbiamo ospitato tanti piccoli delle zone più contaminate di Bielorussia, Russia e Ucraina" .

Solidarietà senza confini. Accolti 25mila bambini

Solidarietà senza confini. Accolti 25mila bambini

Con il progetto Rugiada Legambiente ha accolto 25mila bambini della Bielorussia. Il disastro di Cernobyl di 38 anni fa non deve essere dimenticato. Alla luce di un’emergenza niente affatto alle spalle Legambiente, sin dal primo momento, si è attivata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla scelta del nucleare e per fornire un supporto concreto alle popolazioni colpite. "Grazie alla rete di circoli locali e famiglie e a una incredibile gara di solidarietà – spiega Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – siamo riusciti ad accogliere oltre 25mila tra bambine e bambini provenienti dalle zone più contaminate di Bielorussia, Russia e Ucraina, consentendo loro di effettuare percorsi terapeutici di un mese in Italia.

La solidarietà ha poi preso la forma di "Rugiada", un progetto attraverso il quale viene garantita ospitalità a bambine e bambini in un centro specializzato e sostenibile, realizzato in un’area priva di radioattività". Si tratta del "Centro Speranza" a Vilejka, in cui le bambine e i bambini trascorrono un soggiorno durante il quale vengono sottoposti a controlli medico-sanitari e a un regime alimentare sano e privo di contaminazioni, attraverso cui è possibile ridurre del 50% la presenza nell’organismo di radionuclidi. "Grazie all’aiuto dei circoli e dei donatori e alla collaborazione dei nostri referenti in Bielorussia, il progetto Rugiada – chiarisce Gentili – continua senza sosta a donare speranza. Un vero e proprio presidio legambientino in Bielorussia. Si può effettuare una donazione attraverso il 5x1000, inserendo in dichiarazione dei redditi il codice di Legambiente Festambiente Aps 92021360539 (la donazione non ha costi per il contribuente) o sostenendo la campagna di crowdfunding che ha l’obiettivo di garantire un monitoraggio e un kit di vitamine a 40 bambini". Per saperne di più si può visitare il sito www.solidarietalegambiente.it.