"Sicurezza, tema complesso"

Il segretario generale di Confartigianato, Mauro Ciani, sottolinea l'importanza di non criminalizzare gli imprenditori in caso di incidenti sul lavoro, evidenziando la necessità di promuovere una cultura della sicurezza e di applicare regole chiare e condivise. Contestata la proposta della tessera a punti del Governo, si sottolinea l'importanza della corretta applicazione dei contratti nazionali di lavoro nel settore edilizio.

"Sicurezza, tema complesso"

"Sicurezza, tema complesso"

"Le tragedie, come quella successa a Firenze, sono dei momenti tragici per le persone coinvolte e per le loro famiglie, e sono ferali per il mondo dell’impresa intesa nella sua complessità".

E’ il commento di Mauro Ciani (nella foto), segretario generale di Confartigianato, secondo il quale "le cause degli incidenti sono, infatti, da attribuire alle più svariate ragioni, mentre le responsabilità vengono dall’opinione pubblica superficialmente addossate prevalentemente agli imprenditori".

"Quando succede un incidente, infatti – dice Ciani –, l’effetto è devastante perché viene messo in discussione lo stesso valore del complesso di imprese. Il rischio è una delegittimazione delle capacità e delle competenze di un’intera categoria. Nel nostro territorio il rapporto con la sicurezza è costantemente monitorato e aggiornato. Confartigianato organizza regolarmente corsi di aggiornamento che vedono un’attenta e motivata partecipazione. Non si può e non si deve rischiare per il lavoro, ma non è giusto criminalizzare nel caso di qualsiasi incidente anche coloro che sono quotidianamente rispettosi delle regole e attenti a norme e precauzioni. La crescita del livello di responsabilità dei lavoratori e degli imprenditori è un processo che ha bisogno di essere accompagnato con attenzione e costanza da tutti gli anelli che compongono il mondo del lavoro facendo crescere la cultura della sicurezza.Confartigianato contesta la risposta del Governo attraverso il meccanismo della cosiddetta tessera a punti perché è burocratica e superficiale. La vera tutela dei lavoratori passa attraverso l’applicazione di regole chiare ed applicabili, facendo funzionare gli organismi paritetici tra Organizzazioni imprenditoriali e sindacati dei lavoratori e con l’applicazione corretta dei contratti nazionali di lavoro del settore innanzitutto edilizio".