Sequestrato un noto ristorante per intestazione fittizia

Operazione di finanzieri e carabinieri: il locale si trova a Porto Azzurro, all'isola d'Elba. Indsagato un commercialista di Follonica

Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

Follonica (Grosseto), 129 novembre 2020 -  La Guardia di finanza di Grosseto, in collaborazione con l'Arma dei carabinieri, ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo della società “Galvani s.r.l.”, consistente in un’attività di ristorazione e relativa concessione demaniale di un tratto del litorale di Porto Azzurro (LI): si tratta di un rinomato ristorante del posto“La Lanterna”.

"Contestualmente _ si legge in una nota dei carabinieri _ sono stati sequestrati conti correnti, beni mobili ed immobili connessi con la società. Il tutto è riconducibile a un noto commercialista di Follonica, che da tempo si è stabilito sull’Isola d’Elba e lì ha avviato alcuni affari, accumulando consistenti somme attraverso movimentazioni di denaro provenienti verosimilmente da evasione fiscale ed altri reati contro l’economia e il patrimonio".

Tra le attività di cui il commercialista ha assunto la gestione figura il ristorante “La Lanterna”, oggetto del sequestro. "Il professionista follonichese _ si legge ancora nella nota_ è infatti indagato insieme a un cittadino albanese, a lui molto vicino, risultato essere il titolare formale della società, benché le indagini abbiano accertato come l’attività, sin dall’acquisizione avvenuta nel 2019 e la successiva gestione, sia stata di fatto in capo al commercialista. Gli accertamenti di Carabinieri e Guardia di Finanza hanno appurato che la “Galvani s.r.l.” fosse stata figurativamente intestata allo straniero per eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali. Da qui la contestazione per trasferimento fraudolento di valori in concorso. Il valore complessivo del sequestro si aggira sui 350mila euro". La gestione dell’attività è stata affidata a un amministratore giudiziario.