Scuole pronte al rientro, con un nuovo look

Il vicesindaco Giglioni: "La parte esterna delle Medie è conclusa, lunedì saranno smontate le impalcature". Materne ancora al palo

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Tra una quindicina di giorni, gli studenti di ogni ordine e grado riprenderanno le regolari attività scolastiche e le scuole, nonostante i mille dubbi, torneranno ad essere vive. A Castel del Piano, oltre alle incertezze generali, c’è però una piacevole conferma, ovvero che per metà settembre i lavori alle scuole medie saranno terminati. Ad annunciarlo, e anche con una certa soddisfazione, è stato il vicesindaco, Luciano Giglioni (nella foto), e lo ha fatto tirando un sospiro di sollievo. Questi lavori, iniziati diversi mesi fa, hanno consentito alla ditta appaltatrice d’intervenire su vari punti.

"Ci sono volute due gare per assegnare i lavori, – commenta Giglioni – poi una volta partiti sono andati avanti spediti e, finalmente, lunedì saranno smontate le impalcature esterne. Certo, sono durati un bel po’, ma finalmente, almeno la parte esterna, è stata conclusa. Lo stabile adesso è ancora più accogliente". I lavori hanno riguardato tetto e infissi, è stato inoltre realizzato il cappotto termico, per un valore di 340mila euro (270mila un finanziamento regionale e 70mila provenienti dalle casse del Comune di Castel del Piano). "Lunedì verranno smontati i ponteggi esterni – prosegue Giglioni – dopodiché l’idea è d’intervenire anche al’interno, magari imbiancando le aule e come amministrazione vorremmo fare questi lavori interni prima dell’inizio della scuola, questo per dare ai nostri ragazzi un ambiente sano, pulito e completamente rifatto".

I lavori sono stati eseguiti senza che gli alunni venissero trasferiti altrove. "La ditta che si è aggiudicata i lavori – spiega il vicesindaco di Castel del Piano – ha lavorato tutto l’anno cercando di conciliare gli interventi sulla struttura con il normale svolgimento delle lezioni. Ad esempio gli interventi agli infissi sono stati realizzati durante l’estate". Se questi lavori hanno generato del sano ottimismo, c’è il capitolo scuola materna che invece è rimasto ’al palo’. "Avevamo presentato un progetto di massima per intervenire e migliorare i locali che ospitano la scuola materna – dice Giglioni – ma non siamo rientrati nei finanziamenti del Pnrr. Come noi, molte altre realtà, anzi pochissime, in provincia ce l’hanno fatta. Comunque, quel progetto di massima abbiamo deciso di perfezionarlo e di tenerlo pronto per altri futuri progetti. Si parla di un intervento di revisione della scuola con ingrandimento della struttura, il valore del progetto si aggira intorno alle 300mila euro".

Nicola Ciuffoletti