Rubano borse dalle auto delle clienti dei supermercati Tre arresti dei carabinieri

Usavano un piano ben studiato per rubare le borse a donne anziane appena uscite dai supermercati, ma i carabinieri della Stazione di Orbetello hanno saputo identificare l’auto con la quale si spostavano e una volta individuata all’interno del parcheggio di un market si sono appostati e hanno assistito ad un colpo in diretta: Due donne e un uomo, tutte di nazionalità peruviana, sono state arrestate dopo un breve inseguimento sull’Aurelia. Ieri l’arresto è stato convalidato e il giudice Andrea Stramenga ha disposto anche che restino in cella.

Il trucco era questo. Dopo aver individuato una vittima (di solito, appunto, donne sole e anziane) uscita dal supermercato, appena entrata in auto una delle donne si avvicinava o per chiedere informazioni stradali oppure dicendole che le erano cadure delle monete mentre saliva in auto. La vittima, quindi, scendeva a controllare e la complice apriva lo sportello per prendere la borsa lasciata sui sedili. Dopo di che le due donne fuggivano verso l’auto sulla quale le aspettava il loro complice e fuggivano. Almeno due i colpi contestati al terzetto.

Martedì, però, le cose per loro si sono messe diversamente. I carabinieri avevano sospetti sul tipo di auto utilizzata dai tre e quando le telecamere di Targamanent hanno evidenziato l’ingresso di un veicolo simile (grazie anche ai controlli sulla targa), due militari in borghese sono andati a controllare se l’auto fosse nei pressi di un parcheggio dei supermarket lagunari. Ed è lì che l’hanno individuata, mettendosi in attesa.

Poco dopo è partito lo schema. Una delle due donne è scesa dall’auto e ha fatto cadere nei pressi del veicolo della vittima alcune monete, attirando poi la sua attenzione dicendole che erano le sue. La donna è scesa e la complice ha arraffato la sua borsa. A questo punto i carabinieri si sono qualificati e hanno tentato di bloccarle, ma l’auto è fuggita (e uno dei due militari è stato urtato al braccio), ma è stata raggiunta e fermata sull’Aurelia da altre auto dei carabinieri. A finire in cella sono state Lucia Valeria Aedo Venezuala (36 anni), Milagros Andrea Valdez Pena (25) e Joghan Flores Salas (35).