
Rifiuti: degrado a Capanne, Perolla e Accesa
Abbandono dei rifiuti incontrollato nel territorio massetano. La denuncia arriva direttamente da social. Lungo le strade di Capanne, Perolla, l’Accesa ed altre località poco frequentate da automobilisti, ciclisti o cittadini si ammassano ancora e con frequenza preoccupante cumuli di detriti, mobilio, elettrodomestici ed altri materiali che vengono gettati per scarpate e fossi. "Come se poi non ci fossero servizi organizzati che a titolo gratuito vengono a casa a ritirare quello che si vuole dismettere e lo fanno in modo gratuito evitando quei danni che solo soggetti con poca intelligenza riescono a fare – si legge nei commenti indignati –.- Un costume che in qualche modo deve essere troncato perché produce danni all’ambiente, maggiori costi per i servizi e dà un immagine del territorio che rischia di essere deviata dal comportamento di un numero ristrettissimo di persone che con modalità barbare abbandonano di tutto nei boschi del territorio". È dunque unanime la voce della stragrande maggioranza dei cittadini che denunciano, ormai quasi giornalmente, situazioni di degrado accompagnate da documentazione fotografica, che testimoniano quest’usanza tipica da parte di chi se ne infischia delle regole e deposita ingombranti ovunque.
"C’è bisogno di una stretta che può passare anche da un’indagine più precisa dei depositi effettuati che magari porti ad individuare gli autori delle male gesta. C’è bisogno anche di una maggiore attenzione di tutti noi e nell’avere coraggio, se si è testimoni, di denunciare questi comportamenti incivili".
Poi chi protesta sul social chiude il suo commento: "Aumentare i controlli può essere utile ma ancora meglio sarebbe riuscire ad identificare qualche protagonista che si diverte a inquinare, danneggiare, offendereil nostro territorio e fare spendere soldi alla comunità sanzionandolo in modo adeguato".