
Segnaletica orizzontale in rifacimento su via Cassarello ieri mattina a Follonica.
E che in città ci fosse bisogno di rifare strisce pedonali, stop e strisce di mezzeria, a supporto della segnaletica stradale verticale, era abbastanza evidente. Basta fare un giro per la città, soprattutto nelle strade principali, per accorgersi che usura e intemperie hanno schiarito la segnaletica orizzontale, fondamentale aiuto per chi è alla guida ma anche per chi la strada deve attraversarla a piedi.
Ma i tempi per mettere mano agli interventi per ridisegnare la segnaletica verticale, ormai sbiadita, sono forse stati scelti senza pensare che, a qualche centinaio di metri di distanza, sono in corso dei lavori che fra pochi giorni risaliranno il tratto di strada che, dal confine con Scarlino, porta verso la rotonda che incrocia via Palermo.
Lungo via del Cassarello, infatti, sono iniziati anche i lavori di scavo per l’installazione della fibra che connetterà abitazioni e negozi con la Open Fiber, regalando un uso più efficiente di internet.
I lavori di scavo sono iniziati partendo da sud, o meglio da est, per risalire pian piano in direzione della strada delle Collacchie. Le nuove strisce pedonali e di mezzeria disegnate ieri sono andate a coprire o ad affiancare i segni rossi, tracciati sull’asfalto.
Segni rossi che indicano la traccia per lo scavo che effettuerà l’impresa che si occupa dell’installazione della fibra. Insomma: le strisce bianche fra pochi giorni finiranno sotto la benna di un escavatore. Non tutte. Ma una parte avrà quel destino.
Viene da chiedersi, quindi, se abbia avuto un senso rifare la segnaletica orizzontale proprio adesso e, più in generale, lascia perplessi il fatto che parrebbe mancare un coordinamento dei lavori che interessano spazi pubblici. In altre parole: il Comune non sapeva che in quella strada sarebbero iniziati a breve gli scavi?
Angela D’Errico