
Pupo
Grosseto, 7 agosto 2017 - Ecco l'intervento scritto da Pupo per il nostro giornale nel quale rassicura i suoi fan sulle sue condizioni di salute dopo il ricovero all'ospedale di Grosseto al termine del concerto di Castiglione della Pescaia.
"Cari amici del Qn, vi scrivo dall’ospedale in cui da sabato notte sono ricoverato. Dopo vari accertamenti e dolori dovrò operarmi a causa di un calcolo che mi ha fatto sentire dolori fortissimi negli ultimi giorni e mi ha fatto portare a termine con molta fatica i due ultimi concerti che ho tenuto prima in Costa Smeralda e poi sabato alla Capannina di Castiglion della Pescaia. È proprio su questa espressione, “portare a termine”, che vorrei soffermarmi brevemente. Quel momento in cui ti senti dannatamente male, intorno a te i tuoi collaboratori ti dicono “lascia perdere” e “rinviamo il concerto” ma tu hai solo in mente quel concetto: portiamolo a termine. Non ha a che fare con l’aspetto economico, credetemi, perché basta un certificato medico per giustificare l’annullamento di un impegno. E non ha niente a che fare con l’eroismo. Quello di cui sto parlando è il rispetto: per il pubblico che è uscito di casa, ha comprato un biglietto e aspetta solo di sentirti cantare e di passare una serata divertente senza pensare ai tuoi problemi di salute. Rispetto per i tuoi musicisti che sono pronti sul palco. Rispetto per te stesso, per il tuo lavoro e per la tua professione. Per tutti questi motivi ti viene da dire “portiamolo a termine”. Poi certo ora dovrò per forza fermarmi qualche giorno per l’intervento, il concerto previsto mercoledì a Merano è stato spostato a data da destinarsi per evitare che una cosa semplice diventi complicata e io devo portare a termine ancora molte ma molte altre cose e non ho proprio alcuna intenzione di chiudere il sipario".
Pupo