REDAZIONE GROSSETO

Pronto soccorso pediatrico. Trasferta bolognese per il team del ’Misericordia’

Infermiere e pediatre hanno presentato il modello di triage per percorsi omogenei "Un’occasione di condivisione e confronto tra professionisti che apporta senz’altro valore" .

Infermiere e pediatre hanno presentato il modello di triage per percorsi omogenei "Un’occasione di condivisione e confronto tra professionisti che apporta senz’altro valore" .

Infermiere e pediatre hanno presentato il modello di triage per percorsi omogenei "Un’occasione di condivisione e confronto tra professionisti che apporta senz’altro valore" .

Trasferta bolognese per un team di professioniste del pronto soccorso pediatrico di Grosseto. La trasferta all’ospedale Maggiore è servita per esportare il modello maremmano di triage pediatrico grossetano e per far questo i professionisti che lavorano al Misericodia hanno tenuto un corso di formazione allo staff bolognese. Infermiere e pediatre dell’ospedale Misericordia, uno fra i primi ospedali a vedere la nascita di un pronto soccorso dedicato ai più piccoli, hanno presentano il modello di triage per percorsi omogenei, implementato con la Dgrt 806 del 2017 nella realtà toscana, ai colleghi della Pediatria dell’Ospedale bolognese. "L’incontro con i colleghi bolognesi - dichiara Sonia Peri, direttrice del dipartimento Infermieristico della Asl Tse e dalla Responsabile infermieristica - è stata un’occasione di condivisione e confronto tra professionisti che apporta valore ai processi di presa in cura nelle aree di emergenza pediatrica. L’esperienza toscana è stata accolta dai colleghi con entusiasmo e l’evento ha suscitato interesse nella realtà bolognese a conferma che i modelli attuati nella realtà dell’azienda Usl Sud Est rappresentano modelli di cura avanzati. Ringraziamo la dottoressa Chiara Ghizzi, direttrice della Pediatria della Asl di Bologna, per averci coinvolto in questo percorso di reciproco arricchimento professionale". Il progetto formativo costruito negli anni è stato sostenuto dalla direttrice della Pediatria di Grosseto, Susanna Falorni, dal direttore del dipartimento Emergenza Urgenza Asl Tse Mauro Breggia, da Vianella Agostinelli e dalla direttrice Peri. Si tratta di un percorso finalizzato a valorizzare la specificità del triage pediatrico quale strumento per riconoscere tempestivamente la condizione di gravità del bambino e assegnare un codice di priorità per l’accesso alle cure. Il corso si è svolto in due edizioni, una nel mese di novembre scorso e l’altra nella giornata di venerdì 6 dicembre. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito con impegno e competenza le infermiere del Pronto soccorso pediatrico Azzurra Pacifici, Patrizia Di Sarno, Sara Pettini e le pediatre Ilenia Fontanarosa e Federica Esposito.