Presepi vandalizzati. Lo sdegno di Batignano: "Dispetto che non meritiamo"

Proseguono le indagini per individuare i quattro ragazzi che hanno fatto il raid durante la notte "Hanno rubato anche le statuine spaccando luci e costruzioni: ma che divertimento c’è?".

Presepi vandalizzati. Lo sdegno di Batignano: "Dispetto che non meritiamo"

Presepi vandalizzati. Lo sdegno di Batignano: "Dispetto che non meritiamo"

Erano in quattro: probabilmente hanno parcheggiato l’auto fuori dalla porta d’ingresso del paese e sono andati a piedi nella zona dei presepi: spaccando e rubando quello che potevano. E’ la notte folle di giovani – ripresi da varie telecamere del paese – che si sono "divertiti" a violare molti dei 100 presepi che la comunità di Batignano ha allestito per rendere la festa ancora più bella. Profondo lo sconcerto in paese di quella che, al momento, pare essere solo una bravata. "Non solo hanno rotto quello che potevano, hanno anche rubato statuine, elfi e renne – dice Stefano Vergari –. Peccato davvero. Abbiamo prontamente ripristinato il tutto ma devo dire che ci siamo rimasti davvero male. Non riesco a capire come un gruppo di ragazzi a quell’età decida di fare una cosa del genere". Vergari crede che si stato tutto studiato a tavolino: "E’ sembrato un raid preparato – ha aggiunto –, ma sono sicuro che non si tratta di persone del posto. Non avrebbe un senso anche perchè tutti gli abitanti del paese hanno cercato di contribuire alla nascita di questi presepi". Che sono stati allestiti un po’ dappertutto: ogni anfratto, davanzale, cantina e scalinata ospita la sacra rappresentazione. Oltre 100 i presepi che sono stati messi in piedi. Tutti prontamente ripristinati il giorno dopo. "Anche l’anno scorso – chiude Vergari – siamo stati oggetti di atti vandalici. Cose molto più brutte: trovammo una scritta inneggiante a Satana con il triplo 6. E fu trovata anche una Madonna impiccata. Speriamo che questi atti vandalici siano gli ultimi". Chi sta dando una mano ai carabinieri con i filmati delle telecamere è Jury Dema, titolare del tabacchino in paese. "Non si sono nascosti – dice –. Uno aveva i capelli lunghi, avevano felpe anche costose. Credo che sia stato un dispetto – dice – a me hanno rotto anche le luci che erano sopra il negozio. le hanno staccate con violenza. L’orario? Erano le 3.30 di notte. Con i filmati delle telecamere all’inizio del paese credo che i carabinieri non abbiano problemi ad individuare le targhe".

Alessandra Lenzi guarda il balcone e scuote la testa: "Hanno strappato tutto portando via anche delle statuine – dice –. Mi chiedo cosa passi nella testa di questi ragazzi per fare una cosa del genere. Speriamo vengano presi presto perché sono cose che non si fanno. E poi mi chiedo: ma non ci sono cose diverse per divertirsi?". Sulla stessa lunghezza d’onda anche Rossana Maggi: "Ci sono rimasta davvero male – aggiunge –. Ci vuole rispetto che purtroppo non c’è più. Questi presepi sono stati allestiti con tanto amore da noi batignanesi che è uno sfregio che non possiamo sopportare".