Pattugliamento notturno della Croce rossa Assistiti 4 clochard, con cibo e bevande calde

Accordo tra Asl, Comune e Cri per l’emergenza freddo. La Cri, Comitato della Costa d’Argento, così come le altre associazioni del comprensorio delle Colline dell’Albegna, ha iniziato il pattugliamento serale e notturno del territorio. Nel primo turno gli operatori di Cri hanno aiutato e supportato, con bevande calde, biscotti, thè e caffè ed altri prodotti, quattro persone senza fissa dimora, che dormivano all’addiaccio, in qualche casa disabitata o alla stazione ferroviaria di Orbetello Scalo. Uno ha trovato rifugio provvisorio in ospedale. Il servizio Cri prepara, in foresteria, bevande calde e altro cibo di sostegno a queste persone, con propri volontari ed operatori e poi li carica su un mezzo che inizia il giro notturno. Il primo turno, come detto, con tre operatori della Cri ha assistito tre persone. La delegata dell’area socio-assistenziale della Croce rossa, Piera Casalini, ricorda come si tratti di "un servizio molto utile ed importante, da migliorare ulteriormente". I turni vengono predisposti da Marcella Fantaccini e Pietro Franci, nel quadro dell’area uno, delegato Mauro Pasquarelli (supporto di Leo Minori e Carmine De Francesco), e dell’area due, delegata Piera Casalini. "Un servizio utile alla gente, anche per migliorare situazioni – spiegano Piera Casalini con Paola Petrucci – che possono creare problematiche nell’amibot del tessuto cittadino".