Ottali testimonial: "Giovani donate sangue"

L'assessore alla cultura e turismo del Comune di Orbetello invita i giovani a donare il sangue come impegno sociale e civile. Le associazioni di donatori chiedono ai datori di lavoro maggiore sensibilità per permettere ai dipendenti di donare. #DonareSangue #EmergenzaSangue #Volontariato

Ottali testimonial: "Giovani donate sangue"

Ottali testimonial: "Giovani donate sangue"

Emergenza sangue, l’amministrazione ci mette la faccia: "Invitiamo i giovani a donare. Le Istituzioni devono dare il buon esempio"."Donare il sangue come impegno sociale e civile, un gesto semplice che si traduce in una forma di volontariato veramente importante" a dirlo è l’assessore alla cultura e turismo del Comune di Orbetello, Maddalena Ottali, che si presta come testimonial d’eccezione (foto) per l’attività della sezione trasfusionale dell’Ospedale di Orbetello. Dove operano tre associazioni di donatori del sangue, Avis, Tratres a Cri.

"Ringraziamo l’assessore – scrive l’Avis – per l’impegno alla sensibilizzazione sull’importanza di donare. Di sangue, infatti, non ce n’è mai abbastanza e, nonostante il numero dei nostri donatori sia in costante aumento, l’emergenza sangue non si arresta. Sono moltissimi i malati che usufruiscono di trasfusioni in day hospital e, nell’ultimo periodo, per esempio, con l’incremento dei malati oncologici, dato non solo locale, ma regionale, abbiamo bisogno di una maggiore quantità di piastrine". Donare è un gesto semplice, ma chi lavora incontra ostacoli sempre maggiori: "Il problema – chiarisce il presidente Avis lagunare – non è il numero di donatori ma la frequenza delle donazioni. I nostri donatori riscontrano delle grandi difficoltà a ottenere permessi per poter venire a donare, nonostante siano previsti. La criticità principale che viene imputata al mancato nulla osta è la carenza di personale, sia per le imprese private che nella pubblica amministrazione. Da parte nostra facciamo un appello affinché i datori di lavoro dimostrino maggiore sensibilità e lascino più libertà ai loro dipendenti donatori"