NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Operai forestali. Contratto di lavoro scaduto da 17 mesi. L’impegno di Giani

La protesta organizzata a Firenze dai sindacati ha già avuto alcuni effetti positivi. Il Governatore si è impegnato a trovare le risorse per il "rinnovo" e ha annunciato l’apertura di un tavolo istituzionale.

Operai forestali. Contratto di lavoro scaduto da 17 mesi. L’impegno di Giani

Motoseghe rombanti, fischietti e bandiere dei sindacati sventolanti. I lavoratori forestali sono di nuovo scesi in piazza, questa volta in piazza Duomo a Firenze, per chiedere alla Regione il rinnovo del contratto lavorativo scaduto da oltre un anno e la prima buona notizia è arrivata: durante lo sciopero con presidio il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha convocato sindacati e Anci.

Oltre 200 i lavoratori in piazza e un terzo di questi provenienti dalla provincia di Grosseto. I lavoratori grossetani, impiegati nelle attività forestali sono circa 120 suddivisi in quattro diverse aree della provincia. Il loro lavoro, come anche ribadito di recente da Francesco Limatola (candidato sindaco a Roccastrada e presidente della Provincia) è fondamentale. Contribuiscono infatti alla buona vita dei boschi e del sottobosco in situazioni normali e, tanto più, nelle grandi emergenze.

"I forestali sono persone utili, indispensabili – ha ricordato infatti il presidente della Provincia, Francesco o Limatola – a cui bisogna riconoscere la competenza e l’importantissima funzione sociale". Parole queste condivise in pieno anche dai sindacati. A scatenare la protesta di venerdì, il mancato rinnovo del contratto regionale scaduto da 17 mesi e la necessità di ridefinire la governance della delega forestale. Nella tarda mattinata di venerdì il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha convocato una delegazione di sindacalisti, lavoratori e Anci Toscana. Dopo un confronto acceso e di merito, il presidente si è impegnato, nella prossima variazione di bilancio, a ripristinare le risorse complessive utili alla gestione della delega forestale e ulteriori risorse per il rinnovo del contratto, da quantificare a seguito della riapertura del tavolo di trattativa con Anci Toscana. Inoltre, il presidente ha annunciato l’immediata apertura di un tavolo istituzionale tra Regione, sindacati e Anci per riorganizzare in modo più trasparente, serio e congruo la gestione della delega Forestale. La delegazione di lavoratori e egretari di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil ha valutato positivamente l’impegno del presidente Eugenio Giani e, visti i presupposti, si aspetta in tempi rapidi la convocazione da parte di Anci per la riapertura della contrattazione, per definire e sottoscrivere concretamente il rinnovo del contratto regionale scaduto da oltre 17 mesi. "Ringraziamo le lavoratrici e i lavoratori per il loro impegno e sacrificio" hanno ribadito i segretari generali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Toscana Mirko Borselli, Massimiliano Gori e Federico Capponi. Oggi un giovane che intraprende questo lavoro guadagna 1200 euro, uno stipendio che per i sindacati va assolutamente rivisto, e l’unico modo per conquistare un aumento è la contrattazione a livello regionale. In Toscana sono 398 i lavoratori forestali.