"Nuovo aumento delle tasse". L’opposizione attacca sui tributi in crescita per i rifiuti

Il gruppo Per l’Argentario interviene sul piano finanziario di 5 milioni e 848mila euro che porta, per il 2024, un aumento di 310mila euro (5,62%) rispetto all’anno precedente.

"Nuovo aumento delle tasse". L’opposizione attacca sui tributi in crescita per i rifiuti

"Nuovo aumento delle tasse". L’opposizione attacca sui tributi in crescita per i rifiuti

"L’ennesimo aumento graverà soprattutto sui bilanci delle famiglie e delle imprese". Il gruppo di minoranza Per l’Argentario interviene sul tema della Tari, riguardo il piano economico finanziario di 5 milioni e 848 mila euro che porta, per il 2024, un aumento di 310 mila euro (5,62%) rispetto al 2023. "La gente si troverà a pagare bollette più "salate" rispetto al solito servizio erogato – dice il gruppo composto da Marco Nieto, Anna Laura Fedele e Maria Sabatini –, che riteniamo non essere più idoneo e al passo con i tempi per il nostro comune. Siamo il fanalino di coda della nostra provincia per la raccolta differenziata, con una percentuale che si aggira tra il 27 e il 30% e questo problema grava pesantemente sul piano economico finanziario. In meno di 9 anni siamo passati da piani economici finanziari di 4 milioni e 300 mila euro a quest’ultimo di circa un milione e mezzo di euro in più. Non possiamo più cedere il passo all’inerzia, al mantenimento dello status quo e all’immobilismo, il nostro voto contrario alla presa d’atto per il piano economico finanziario è coerente con la linea già adottata per l’aumento dello scorso anno che l’attuale amministrazione sosteneva essere ereditato dalla precedente amministrazione. Il vero dato politico è il fallimento totale sulle politiche dei rifiuti da decenni e questo è confermato dalla bassissima percentuale di raccolta differenziata che ci penalizza enormemente dal punto di vista economico". "La soluzione dei cassonetti interrati che l’assessore all’ambiente ci prospetta tra il 2024 e 2025 non sarà una scelta positiva – proseguono – come si evince in molti altri comuni già installati, in quanto appesantirà le bollette in modo enorme perché sono alti i costi di svuotamento e manutenzione e non migliorano la raccolta differenziata".