Nuovi progetti per la sicurezza: "Installeremo più telecamere"

Il sindaco vuole aumentare gli impianti di videosorveglianza. "E assumiano nella Polizia municipale"

Nuovi progetti per la sicurezza: "Installeremo più telecamere"

Nuovi progetti per la sicurezza: "Installeremo più telecamere"

Presto il territorio argentarino sarà dotato di nuove telecamere per la sicurezza, ma anche per i rifiuti e le Ztl. Ad annunciarlo è il sindaco Arturo Cerulli, che per il prossimo futuro ha intenzione di aumentare l’utilizzo degli occhi elettronici che potranno servire per monitorare gli eventuali problemi di ordine pubblico. Un utilizzo essenziale soprattutto per le Forze dell’ordine, per individuare i trasgressori.

"Aumenterà l’uso delle telecamere di sicurezza sul promontorio – spiega il primo cittadino –. Questo sarà fatto per il controllo soprattutto nei punti nevralgici e in alcune vie più trafficate dei paesi. C’è l’intenzione di aumentare la sicurezza, quello delle telecamere è un sistema che all’estero funziona benissimo. Lo faremo anche in virtù dell’assenza di personale sul territorio, soprattutto per quanto riguarda la Polizia municipale, per la quale abbiamo anche fatto un bando per le assunzioni".

Soprattutto per l’estate, quando le particolari esigenze stagionali di un Comune a vocazione turistica come quello argentarino rendono necessario un aumento del personale nel comando di Polizia municipale, con agenti a tempo determinato per far fronte soprattutto all’incremento delle presenze sul territorio, del traffico e degli eventi che si possono presentare nella stagione balneare. Il bando è scaduto il 19 marzo: chi ha inviato la propria candidatura procederà a una selezione che si svolgerà tramite valutazione del curriculum e una prova orale, che si terrà da lunedì in poi nei locali del palazzo comunale. Sempre per quanto riguarda il controllo del territorio attraverso le telecamere, l’assessore all’Ambiente Michele Vaiani annuncia inoltre che "sono state emesse oltre 300 multe per errati conferimenti dei rifiuti". Una lotta che il Comune sta cercando di portare avanti anche grazie alla nomina degli ispettori ambientali, ma soprattutto con l’ausilio e l’ispezione anche delle foto-trappole "E-Killer", collocate nei punti strategici per controllare in maniera più approfondita. Specialmente nelle postazioni di cassonetti: appena rilevano un movimento, registrano le immagini, sia di giorno che di notte. Queste vengono spostate periodicamente per un controllo più efficace. E non è finita qui: il sindaco annuncia anche ci saranno in futuro "sempre di più zone a traffico limitato, soprattutto per l’accesso in alcune aree dei quartieri, come ad esempio in quello di Lividonia".

Andrea Capitani