ANDREA CAPITANI
Cronaca

Museo del Buttero, dal sogno alla realtà. L’impegno del Comune: stanziati 20mila euro

E’ arrivata la delibera per l’installazione di un impianto di sorveglianza e per la ricerca di bandi e ipotesi progettuali per la realizzazione dell’opera

Il Comune sta lavorando alla realizzazione del Museo del Buttero

Il Comune sta lavorando alla realizzazione del Museo del Buttero

Grosseto, 24 agosto 2023 – La vecchia scuola di Alberese diventerà la sede del Museo del Buttero. Se prima era soltanto un’ipotesi, adesso la strada è stata intrapresa con l’arrivo di 20mila euro. Con delibera 324 di Giunta comunale, infatti, il Comune di Grosseto martedì ha votato favorevolmente per la realizzazione del museo, per l’installazione di un impianto di sorveglianza e per la ricerca di bandi e ipotesi progettuali per la realizzazione dell’opera.

Già a marzo la Giunta aveva deliberato di mettere a disposizione del Settore Servizi per il Cittadino e per la Famiglia, Servizio Urp, Cultura Biblioteca Musei e Teatri l’immobile situato in piazza del Combattente al fine di essere destinato a scopi culturali. Adesso va a concretizzarsi il progetto di valorizzazione del patrimonio museale della città di Grosseto con la nascita futura del Museo del Buttero e delle Tradizioni Popolari della Maremma in questo edificio che è l’ex scuola dell’Alberese, costruita dall’Opera nazionale combattenti negli anni Venti e donata al Comune di Grosseto nel 1961.

Nel museo convergeranno le collezioni, le biblioteche, gli archivi di raccolte precedenti, in particolare quella di Roberto Ferretti, ideatore, fondatore e principale realizzatore dell’archivio delle tradizioni popolari della Maremma grossetana, ed anche la collezione di Lorenzo Mancioppi che raccoglie tutte le attrezzature utilizzate dai butteri per svolgere il loro lavoro quotidiano.

Il Comune di Grosseto metterà a disposizione circa 8mila euro per un impianto di videosorveglianza e anti intrusione, e poi si attiverà per ricerca di bandi e preparazione di ipotesi progettuali di contributo per la realizzazione di un museo multimediale che faciliti la fruibilità dei visitatori, impegnando 12mila euro. Quest’ultimo impegno servirà a reperire risorse economiche attraverso bandi e finanziamenti esogeni, in particolare rivolti a far superare nei visitatori l’apprendimento solo frontale attraverso modalità immersive e multisensoriali, quali la realtà aumentata, attraverso cui il visitatore potrà visualizzare una sovrapposizione fra elementi reali tramite animazioni 3D, filmati, elementi audio e multimediali attraverso la digitalizzazione finalizzata all’inclusione ad all’aumento di fruibilità.