’Mi hanno rapito’. Ma non è vero. Denunciato

Michael Bonocore Racano, di 29 anni, accusa due persone di averlo rapito. Dopo indagini, il PM chiede il rinvio a giudizio per calunnia. Il giudice per l'udienza preliminare Sergio Compagnucci rinvia a giudizio il trentaduenne.

’Mi hanno rapito’. Ma non è vero. Denunciato

’Mi hanno rapito’. Ma non è vero. Denunciato

La sua storia era finita addirittura su "Chi l’ha visto?". Erano stati i familiari a raccontare che quel ragazzo di 29 anni era scomparso. Dopo essersi trasferito a Ribolla da Milano, non si trovava più. Era il 23 settembre del 2020 quando uscì di casa senza fare ritorno. Circostanza questa aveva fatto più volte. A novembre dello stesso anno, per esempio, successe la stessa cosa. Questa volta però il ragazzo, Michael Bonocore Racano, aveva accusato due persone, un uomo e una donna di Torino, di averlo rapito. Era stato lui a raccontare agli uomini dell’Arma, quando era misteriosamente ricomparso, di essere stato rapito da una coppia della provincia di Torino, dicendo che lo avevano fatto salire con la forza sulla loro auto e che poi lo avrebbero portato a Trieste, a Venezia, fino ad arrivare a Roma, dove per lui era riuscito a scappare. Erano stati i familiari a denunciare la scomparsa perchè il giovane non si trovava. Ai militari aveva raccontato anche di essere stato rinchiuso in un garage, da dove non poteva scappare. I due torinesi, accusati dall’uomo di averlo rapito, però, con questa vicenda sembrerebbero non entrarci niente. Il pubblico ministero, dopo aver effettuato alcune indagini ha chiesto il rinvio a giudizio per Racano che adesso deve rispondere di calunnia.

Difeso dall’avvocato Strati, il trentaduenne è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare Sergio Compagnucci. Ora per lui, si aprirà il processo.