Maristella Lippolis presenta il suo ultimo libro, "La notte dei bambini". Appuntamento per oggi alle 18 alla "Libreria delle Ragazze" in via Fanti a Grosseto. Può un romanzo distopico, che per sua natura è senza speranza, diventare anche utopico, far intravedere una salvezza? Sì, se i protagonisti sono i bambini sopravvissuti all’Apocalisse. Maristella Lippolis, delicata scrittrice di relazioni e genealogie femminili, qui si misura con l’epica della catastrofe, con il racconto dell’orrore, della paura. Lo scenario che ha scelto è quello di Tauersiti, una città che adombra Roma, quello che ne è rimasto nel 2070.
Nubi grigie che producono piogge torrenziali, fumi tossici senza controllo, l’acqua dei pozzi avvelenata, povertà e fame ovunque nelle rovine della metropoli. Intanto, i droni cercano le persone da catturare. Nella fuga, Ella, la protagonista, trova Nurat, scampata alla caccia ai bambini. Perché alla catastrofe climatica se ne è aggiunta un’altra: non ci sono più nascite, la specie umana sta per estinguersi. Sarà in dialogo con l’autrice Donatella Borghesi.