Ma può esistere davvero il corpo perfetto?

Giorgia, giovane ragazza grossetana, racconta la sua lotta contro l'anoressia per sensibilizzare sull'importanza di chiedere aiuto e accettare il proprio corpo.

Ma può esistere davvero il corpo perfetto?

Ma può esistere davvero il corpo perfetto?

"Non scegliamo noi di ammalarci, non è una cosa consapevole", questa è la frase che ha colpito la maggior parte di noi, leggendo l’intervista di Giorgia. Lei è una giovane ragazza grossetana, malata di anoressia nervosa, che in vista del 15 marzo, Giornata Nazionale dei disturbi alimentari, ha deciso di raccontare il percorso della sua malattia e della sua guarigione, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento (Fonte: Il Giunco, 12/3/2022). Leggendo le sue parole abbiamo provato a comprendere quanta sofferenza ci sia dietro un disturbo, spesso sottovalutato, e quanto sia importante farsi aiutare per guarire. Ci siamo confrontati tra di noi e abbiamo ammesso che spesso vogliamo apparire con un corpo perfetto per somigliare ai tanti modelli che ci vengono proposti dai social o per essere accettati dal gruppo. E’ difficile per noi sentirci a nostro agio con il nostro corpo, perché sta cambiando molto velocemente e spesso quello che vediamo allo specchio non ci piace. Però stiamo riflettendo sul fatto che può essere dannoso ricercare la perfezione, che in realtà nessun corpo è perfetto e dobbiamo amare quello che abbiamo, accettando anche quello che ci sembra un difetto. Per noi Giorgia è un’eroina, perché non solo è riuscita a superare un momento così difficile della sua vita, ma ha trovato anche il coraggio di parlarne, cercando di infondere forza e speranza a chi sta soffrendo, perché si può guarire se si viene aiutati.