ANDREA CAPITANI
Cronaca

Luoghi del tempo. La passeggiata con Castaldo

Il giornalista presenta il suo ultimo libro nella necropoli di Casenovole. Poi concerto di Gnut.

Gino Castaldo, giornalista e scrittore, nonché conduttore radiofonico, domani alle 18 sarà il protagonista della quarta tappa del festival. ’I luoghi del tempo’

Gino Castaldo, giornalista e scrittore, nonché conduttore radiofonico, domani alle 18 sarà il protagonista della quarta tappa del festival. ’I luoghi del tempo’

La quarta giornata del festival “I luoghi del tempo” domani arriva nel territorio comunale di Civitella Paganico, nella necropoli etrusca di Casenovole, importante sito archeologico risalente al periodo ellenistico (IV–II secolo a.C.). Scoperta nel 2007 sulla collina denominata ’il Boschetto’, vicino a Casale di Pari, la necropoli comprende diverse tombe a camera scavate nella roccia, tra cui la celebre ’Tomba del Tasso’.

Ad aprire alle 18 questo speciale appuntamento sarà il celebre giornalista e critico musicale Gino Castaldo, nella passeggiata letteraria per presentare il suo libro ’Il ragazzo del secolo’: insieme a lui saranno presenti Andrea Marcocci (associazione Odysseus) e il giornalista Riccardo Basile, che coordinerà l’incontro.

Castaldo, anche scrittore e conduttore radiofonico, da oltre 40 anni narra con immagini e parole la storia dei grandi nomi della musica italiana e internazionale. Giornalista de La Repubblica dalla fondazione del giornale nel 1976, ha intervistato tutti i giganti della musica da Bob Dylan a Paul McCartney, da Lou Reed a Bruce Springsteen. Insieme a Ernesto Assante ha condotto Playlist su Radio Capital, è stato autore di programmi musicali su Radio Tre e Radio 2. Dal 2018 conduce con Ema Stokholma Back2back. Fra i suoi libri più recenti ricordiamo ’Il romanzo della canzone italiana’, ’Lucio Dalla’ (scritto con Ernesto Assante), ’La stagione magica dei cantautori italiani’ e – appunto – ’Il ragazzo del secolo’.

Alle 19.15, seguirà il concerto del cantautore, chitarrista e compositore Gnut. Nel 2014 ha partecipato con il brano “L’ammore succede” alla compilation “The many are one” con artisti del calibro di Ben Harper, Piers Faccini. Ha composto e collaborato alle colonne sonore di vari documentari e film tra “L’arte delle felicità” di Alessandro Rak, “Il ladro di giorni” di Guido Lombardi (candidatura ai “Nastri d’argento 2020” per la miglior canzone).

Il programma si chiuderà alle 20, come da tradizione del festival, con l’aperitivo offerto in collaborazione con Salumificio Mori, Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, Caseificio Grosseto e l’azienda agricola Silvia Leprai.