MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

In ricordo di Aurora. Il disegno e la carezza: "Lei continuerà a brillare con noi"

Il pannello di Street art in memoria della studentessa è stato sistemato a Batignano. Momenti di grande emozione.

Il pannello di Street art in memoria della studentessa è stato sistemato a Batignano. Momenti di grande emozione.

Il pannello di Street art in memoria della studentessa è stato sistemato a Batignano. Momenti di grande emozione.

"Con noi. Continua a brillare". Questa è la dolce dedica scritta nella parte bassa del pannello di Street Art creato dai compagni di classe di Aurora Bellini, per ricordare nel giorno del suo ventesimo compleanno la ragazza morta in gita scolastica. Un’opera creata con il prezioso aiuto dell’artista Marco Milaneschi. Grande commozione nel paese della ragazza, Batignano, dove è stato appeso il pannello. Insieme a i genitori e alla sorella di Aurora, tanti i ragazzi presenti, stretti in abbracci infiniti e lacrime.

La descrizione del pannello coloratissimo: sfondo galattico definito la costellazione ’Rorax’ (soprannome della ragazza), tante stelline, Hello Kitty che amava tanto, i pattini, lo Stregatto di Alice nel Paese delle meraviglie di cui aveva un tatuaggio sul braccio, due rose, un piercing ed un draghetto che disegnava sempre nei quaderni. Tutto nelle sfumature del viola, suo colore preferito.

"Abbiamo deciso di mettere tanti particolari – spiegano le compagne della ragazza –, perché Aurora era una di quelle ragazze che la riconoscevi da quando saliva le scale. È l’universo lo sfondo del pannello perché Aurora continuerà a brillare con noi, elemento fondamentale delle nostre vite".

"Aurora è stato il legame di questa scuola con il paese – ha detto la docente Maria Pia Betti –, è un’opportunità immensa di espressione nel dolore ma nella gioia che ha rappresentato Aurora in tutti noi". "Due quadri che raffigurano anime diverse – dice il parroco di Batignano, don Michele Lamberti –: Giovanni di San Guglielmo, un uomo che ha preso la via della rinuncia santità, è morto vecchio nel suo letto. Rappresenta la perfezione della santità che è passata nella rinuncia. Ed il pannello di Aurora dove c’è la gioia di un’anima di vent’anni. A quell’età non sai ancora nulla della vita, sei pieno di colori, sogni e queste sue anime si trovano insieme a farsi compagnia. La vita è un dono grandissimo e deve essere usato bene".

Forse in quella stravaganza dello stregatto Aurora ci si è un po’ rivista, il folle gatto diceva "Non sono pazzo: è solo che la mia realtà è diversa dalla tua". Forse Aurora aveva una sua realtà, ieri però a Batignano è diventata la realtà di tutti i paesani.

Maria Vittoria Gaviano