REDAZIONE GROSSETO

Lucia Reggiani guida il Polo Manetti Porciatti

E’ un fisico la nuova dirigente scolastica "Penso a una comunità di studio aperta e inclusiva"

Lucia Reggiani è il nuovo dirigente scolastico del Polo Tecnologico Manetti Porciatti. Fisico teorico, salernitana d’origine e maremmana d’adozione, il neo dirigente confida di assumere questo incarico in un momento incredibilmente importante per la scuola italiana. Dopo la laurea in fisica generale e il successivo dottorato in fisica teorica (nonché il post dottorato dove ha lavorato ad un progetto di ingegneria aereonautica), Lucia Reggiani ha svolto in laboratori italiani e all’estero ben 15 anni di lavoro nella ricerca scientifica e nella successiva divulgazione dei risultati scientifici. "Ho intrapreso gli studi sulla fisica giovanissima, animata dalla insopprimibile curiosità di conoscere i principi fondamentali su cui si basa l’universo – dice –. Ritengo strategica l’ innovazione tecnologica e la problematica morale dello sviluppo scientifico che presuppone. Credo in una dirigenza “etica” e amo una scuola inclusiva, aperta, strutturata secondo le regole del long life learning in cui si fa anche ricerca, aderente ai dettami dell’Europa". L’obiettivo della Reggiani è contribuire a creare persone capaci di imparare ad imparare.

"Non nascondo di puntare ad un rilancio di questo Istituto tecnico, che ha raggiunto ottimi livelli dal punto di vista formativo e di offerta didattica, grazie al personale qualificato che vi opera e che possiede due anime dalle straordinarie potenzialità; una comunità educante che approfondisce e si confronta con il mondo del lavoro e dell’Università e una che invece offre quella che amo definire “la scuola della seconda possibilità”. Ho apprezzato già in questi giorni la sua straordinaria dotazione laboratoriale e le apparecchiature che si possono sfruttare per creare una sinergia teorico pratica per il territorio".