Lo storico Nucleo Sommozzatori dei vigili del fuoco rischia di essere soppresso

Dal 1975 il nucleo di Grosseto è stato impegnato in ogni tipo di operazione

Sommozzatori in azione a Follonica

Sommozzatori in azione a Follonica

Grosseto, 8 giugno 2018 - Brutte notizie per il Nucleo dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Grosseto. "Siamo molto preoccupati - scrive il segretario territoriale di UilPA Vigili del Fuoco Grosseto Sergio Rubegni - per la fine che farà il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Grosseto, per questo sensibilizzeremo adeguatamente il nuovo governo verso il ripristino immediato del Nucleo e del suo urgente potenziamento. Il nostro comprensorio presenta un elevato livello di “rischio acquatico”. Di ciò sono stati ben consapevoli i vari Comandanti che si sono avvicendati presso il locale Comando provinciale, e più volte ciò è stato anche significato ai precedenti vari direttori regionali ed al dipartimento centrale da parte del coordinatore regionale dei sommozzatori dei vigili del fuoco per la Toscana. Il nucleo di Grosseto nasce nel 1975,è attualmente costituito da 5 unità dei quali un funzionario capo-nucleo più una guida (negli anni ‘90 questo Nucleo aveva 13 unità) e così strategicamente ben posizionato dal punto di vista territoriale per gli interventi di soccorso nell’Arcipelago Toscano, rischia di scomparire dopo una grande tradizione di quasi 40 anni di innumerevoli interventi in ambito locale ed anche nazionale nei quali è stata persa anche la vita (Paolo Carnicelli). "E necessario - aggiunge Rubegni - impedire che venga soppresso il Nucleo di Grosseto, anzi prevedere un potenziamento a seguito di una sacrosanta revisione degli organici della Toscana che vede come nuclei primari Livorno e Grosseto proprio per il rischio nel proprio territorio. Prevedere un congruo numero di posti per sommozzatore in organico per il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Grosseto nel prossimo corso sommozzatori".