Lepori: "Non mi ricandido come capitano"

Palio, assemblea della contrada Monumento in un clima costruttivo, dopo le clamorose dimissioni del suo principale rappresentante

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A Castel del Piano sul Palio non cala mai il sipario, le contrade vivono 365 giorni all’anno e l’esempio, in questi giorni di post palio, è la contrada Monumento. Venerdì sera si è svolta la tanto attesa assemblea generale e dopo le dimissioni rassegnate dal capitano, Daniele Lepori e dallo staff palio (date un minuto dopo la vittoria del Borgo), l’appuntamento era molto atteso. Lepori si è trovato un ambiente amico, una contrada al suo fianco, ha potuto "toccare" il calore del suo popolo. Le sue dimissioni sono state accettate e adesso, in base al nuovo statuto adottato dalla contrada, il prossimo capitano sarà eletto dal popolo rosso-blu. "Ho dato le mie dimissioni e ho annunciato che non mi ricandiderò. – spiega Lepori – voglio però ringraziare questa contrada, mi sono scusato di fronte a tutti, quando si perde credo siano doverose le scuse, al tempo stesso non ho subìto nessun tipo di critica, ciò è sinonimo di grande maturità. Lascio una contrada unita e per il futuro metto a disposizione la mia esperienza". Perché allora non ricandidarsi? la domanda può venire quasi naturale. "Ero in scadenza di mandato – dice – e ho deciso di non ricandidarmi. In questi anni molto difficili ho però potuto vedere che il popolo è di nuovo unito, e meglio ancora, lo è dopo una sconfitta, ciò mi fa sperare nel futuro. Questo tipo di atteggiamento è la dimostrazione di una grande maturità, sono fiero del Monumento". E adesso quali saranno i prossimi passi? L’assemblea ha dato vita al Comitato dei Maggiorenti composto dagli ex capitani e persone che hanno influito sul buon andamento della contrada, quindi di diritto è entrato a farne parte anche Lepori. Questo organo è stato creato perché previsto dal nuovo statuto di contrada, entrato in vigore quest’anno. "È stato votato – conclude l’ex capitano - come rettore dei Maggiorenti l’ex priore, Massimo Bonelli". Tra le novità previste dal nuovo statuto ci sono le modalità per eleggere il il capitano: se prima infatti spettava al consiglio, ora spetta al popolo della contrada. A questo punto chi si vuole candidare a svolgere il ruolo di capitano può farlo, le candidature si potranno presentare entro il 4 ottobre. Il 7 ottobre si svolgerà un’altra assemblea dove è prevista la presentazione dei candidati e infine le votazioni si svolgeranno il 15 e il 16 ottobre. Sempre durante l’assemblea di venerdì si è svolta l’elezione della commissione elettorale, questa è presieduta da Chiara Monaci. Dunque il 16 sera si conoscerà il nuovo capitano del Monumento.

Nicola Ciuffoletti