Le riforme sociali degli anni ’60 e ’70. Un convegno organizzato dall’Anpi

Seminario a Grosseto sulle iniquità civili e sociali in un Paese in boom economico, con focus su riforma pensionistica e welfare. Relatori di spicco e conclusioni della prof.ssa Mordini.

Oggi alle 9.30 nell’aula magna della Fondazione Polo Universitario Grossetano si terrà il seminario formativo patrocinato dal Centro per il libro e la lettura. Durante il seminario, attraverso i contributi multidisciplinari offerti dai relatori, verrà proposta un’analisi della condizione lavorativa ed assistenziale di un Paese in pieno boom economico ma ancora alle prese con importanti iniquità civili e sociali. In una ottica comparativa con la condizione italiana presente, verranno affrontati i temi della riforma pensionistica e del suo carattere universale, la promulgazione dello Statuto dei Lavoratori ed il superamento delle gabbie salariali territoriali che, grazie alle intuizioni di Giacomo Brodolini, porteranno a fondare un nuovo welfare focalizzato sul principio della sicurezza sociale promossa dallo Stato. Relatori: Paolo Borioni, docente di Storia delle Istituzioni e dottrine politiche (Università di Roma - La Sapienza); Luciano G. Calì, giornalista e mediatore civile, esperto di Diritto patrimoniale e morale; Lorenzo Gaeta, docente di Diritto del lavoro (Università di Siena); Paolo Passaniti, docente di Storia del Diritto, esperto di Diritto del lavoro (Università di Siena). Le conclusioni saranno affidate alla professoressa Maura Mordini del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena. Introdurrà i lavori Monica pagni segretaria provinciale Cgil. Il convegno è organizzato dall’Anpi provinciale.