REDAZIONE GROSSETO

"Le nostre mascherine sono sicure"

La Dc Healthcare spiega: "I test certificano che riescono a filtrare più di quanto richiesto dalla normativa"

"Le mascherine ffp2 con certificazione CE2163 prodotte dalla Dc Healthcare sono sicure". Lo afferma la stessa ditta produttrice a seguito di un articolo pubblicato nei giorni scorsi relativamente ai dispositivi di protezione individuale in uso tra gli operatori sanitari dell’ospedale di Grosseto. L’azienda trentina accompagna le sue affermazioni con il certificato rilasciato dalla DolomitiCert ove si attesta che le mascherine ffp2 della Dc Healthcare, dunque, hanno una efficacia filtrante molto maggiore di quella richiesta dalla normativa europea.

"Giustizia è stata fatta e siamo pronti e ben disponibili a fornire i nostri test report a chiunque ne faccia richiesta", afferma l’imprenditore trentino Davide Cutrupi. All’inizio di quest’anno si era scatenato un putiferio sulle mascherine certificate dall’ente notificato CE 2163, definite, in maniera impropria alla luce di una ventina di test che i diretti interessati non hanno mai avuto occasione di prendere visione, come prodotti non sicuri. "Le conseguenze per le aziende come Dc Healthcare sono state negative, finendo in un tritacarne mediatico che ne ha scoraggiato i profitti, con la maggior parte di clienti che ne ha bloccato l’acquisto in attesa di ulteriore verifica. Nei giorni scorsi – fanno sapere da Dc Healthcare – è arrivata la conferma, invece, che le mascherine ffp2 sono pienamente a norma. Dolomiticert, ente notificato (e quindi riconosciuto dalla commissione europea) CE 2008, ha fornito i risultati dei test effettuati sui lotti di ffp2 prodotti da Dc Healthcare. Ne è emerso che le mascherine ffp2 distribuite da Dc Healthcare filtrano il 97,3%, e ben il 99,7% sul test del cloruro di sodio. Più vicine ad una ffp3 (99%) dunque che ad una ffp2 (94%). Lo sapevamo fin dall’inizio e ne eravamo certi, ora possiamo ribadirlo con maggior forza: abbiamo offerto a tutti i nostri clienti mascherine ffp2 tra le più sicure sul mercato. I risultati dei test effettuati da Dolomiticert confermano quanto noi sapevamo sin dall’inizio e, pur noi essendo un’azienda seria, siamo finiti nel tritacarne mediatico. È giusto che le persone sappiano che i nostri prodotti rispettano le norme ed hanno passato tutti i controlli possibili. Abbiamo perso molti clienti a causa delle notizie diffuse anche da un’azienda che importa ffp2 certificate da un altro ente e verso cui intraprenderemo azioni per aver alimentato una psicosi di massa ed un rilevante danno alla nostra azienda. Sostengono di aver svolto ben una ventina di test sui prodotti marchiati CE2163. Li abbiamo richiesti e ci han detto che non potevano rilasciarci nulla. Noi, a differenza di altri, siamo pronti e ben disponibili a fornire i nostri test report a chiunque ne faccia richiesta".

"Fortunatamente stiamo lavorando con grandi professionisti che leggono i test o che loro stessi fanno test ai campioni che noi diamo – chiosa Davide Cutrupi –. E i risultati sono sempre stati ottimi. Ci tengo a ribadire una cosa, perché come tutti sanno, è sempre difficile arrivare ad avere una reputazione positiva e, in un anno circa, abbiamo acquisito sempre più fiducia dai nostri clienti". A fronte dell’ulteriore conferma riguardo la bontà del prodotto, la politica di DC Healthcare con il pubblico non cambierà. "Né a livello di prezzi né tantomeno riguardo la comunicazione – conclude Davide Cutrupi –. Uscivamo a prezzi di fabbrica prima e lo faremo anche adesso. Tutti devono poter accedere ad un prodotto, ormai, di primissima necessità. Il nostro prezzo variava tra i 0,29 e i 0,45 euro e tale resterà. L’obiettivo è fornire beni e non speculare".