
La storia di come è finita la mia infanzia Ero bambina, un secondo dopo ero una moglie
Mi sono appena svegliata, scelgo i vestiti da mettermi, scendo per fare colazione poi saluto mamma e vado a scuola.
La giornata trascorre tranquillamente; appena rientro in casa, quando mamma si accorge che sono tornata mi viene incontro, tiene le mani strette in grembo, mi guarda e mi dice che mi devo sposare. Ho 14 anni e non voglio sposarmi. L’uomo che è stato scelto per me ha 55 anni, non l’ho mai visto, non so chi sia, le nozze saranno tra un mese, non so se lo incontrerò prima.
Sono triste, so che prima o poi sarebbe arrivata questa notizia, come è stato per mia mamma e per le mie sorelle più grandi. Il giorno delle nozze è ormai arrivato, mia mamma mi ha scelto il vestito: è lungo e rosa con dei fiori ricamati sull’orlo.
Alla fine della cerimonia non torno a casa mia, ma a casa di mio marito.
Il giorno dopo mi sveglio alla solita ora, mio marito dorme. Per sbaglio urto un bicchiere che va in frantumi.
Il forte rumore lo sveglia: senza dire nulla si alza e mi tira uno schiaffo in piena faccia. Trattenendo le lacrime, mi rimetto a letto e spero che non accadrà più. Illusa!
Ogni anno vengono date in sposa 12 milioni di bambine al di sotto dei 18 anni nel mondo (dati di Save the children).