
Ha cercato di scipparla alle spalle strappandole la borsa in via Pietro Aldi non lontano dal centro storico del capoluogo maremmano. La donna, dopo essere stata aggredita, ha cercato di resistere ma lo scippatore l’ha colpita a pugni in faccia e l’ha gettata a terra. Poi è scappato a piedi con la borsa. L’uomo, uno straniero che comunque è molto conosciuto dalle forze dell’ordine per alcuni precedenti, però non aveva fatto i conti con una coppia che stava passando da quelle parti per andare a Marina. E tra l’altro si trattava di una coppia di poliziotti della questura di Grosseto che stava passando proprio in quel punto e per spirito di servizio non poteva non intervenire. I due sono scesi dall’auto e l’agente ha seguito il trentaduenne, che stava scappando correndo con la borsa appena scippata, mentre la donna ha soccorso la donna che è stata trasportata al pronto soccorso con una ferita non grave. La donna era però molto impaurita e l’agente donna l’ha tranquillizzata in attesa che arrivassero i soccorsi. La donna ha chiesto l’intervento delle Volanti della polizia che si sono messe alla ricerca dell’uomo fermato poco dopo in via Segantini dal poliziotto che lo aveva inseguito. Ed è stato arrestato. L’uomo, un trentaduenne, è accusato di lesioni aggravate e rapina. Durante la colluttazione la donna ha riportato anche la frattura di un dito della mano, provocandole un trauma cranico. la prognosi è di 21 giorni. L’arresto è stato convalidato. La donna ha poi incontrato la coppia di poliziotti in un clima di grande calore e affetto da tutta la famiglia, riunita per l’occasione e ha voluto festeggiare con un brindisi il lieto fine della brutta sua vicenda.