REDAZIONE GROSSETO

La riscoperta delle librerie: "Nuovo interesse per la lettura dopo l’abbuffata on line"

Le opinioni di tre operatori che confermano la ripresa del settore dopo anni difficili "Il libro è una terapia, quello strumento che può aiutare a relativizzare anche i propri problemi".

Leggere un libro è come viaggiare. Ti regala le ali della libertà, attraverso una storia, che senti tua, sfogliando quelle pagine che sai che prima o poi rileggerai. Perché ti raccontano. Secondo le ultime statistiche su Grosseto, negli ultimi dieci anni, mentre tanti esercizi hanno dovuto abbassare le serrande ,c’è una fetta della torta del commercio che ha visto la luce. Le librerie. Una libreria di grande esperienza, dal 1988. "È una follia – afferma Massimo Marinotti della libreria Palomar – c’è troppa concorrenza e poca utenza. La situazione è complessa, mancano relazioni umane. I miei clienti? Si fanno consigliare. È prettamente femminile, meno giovani e qualche uomo. I generi più acquistati sono i romanzi attuali, la saggistica. In calo invece la manualistica, mentre le guide turistiche stanno ripartendo dopo essere scomparse negli ultimi anni. Apprezzati i manga. I bambini sono ancora affascinati dal mondo della lettura".

Apri la porta e ti senti nel salotto di casa con le tue migliori amiche e confidenti. Tutta al femminile. "È la casa delle donne – afferma Lina Casini della Libreria delle Ragazze– nasce dall’associazione Raccontincontri, la nostra è una libreria di genere ma non siamo esclusive, accogliamo anche gli uomini. Il nostro concetto cardine è l’inclusività. Le persone che entrano non sono clienti, le considero amiche. Le lascio guardare, perché molto spesso non sono decise, poi chiedo se posso aiutarla a capire quale libro fa per lei. Senza suggerirgli. Il libro è una terapia, quello strumento che può aiutare a relativizzare anche i propri problemi. I libri che abbiamo sono solo di scrittrici donne".

Poi c’è un libraio, che ha la stessa attitudine di colui che consiglia i libri a Belle nella Bella e la Bestia, sicuro che parli un po’ di lei. "Ho riscontrato – afferma Francesco Serino della Nuova Libreria – un ritorno al negozio, dopo l’abbuffata on line. Non è un negozio come gli altri, quando entri in libreria cerchi risposte a delle domande. È un aspetto intimo. I clienti fanno delle confidenze, e con molti ho instaurato un rapporto di amicizia. Un settore che tira sono i bambini, mi fanno tanta soddisfazione, sono un oceano di curiosità, vanno coltivati. Con l’adolescenza si perde la voglia di leggere,ma finiti gli studi riscoprono la lettura. Il genere che fa da padrone sono i gialli. Segue la saggistica, libri d’arte, moda e natura,spiritualità. Si sta diffondendo il trend del libro come regalo. Lancio un messaggio, soprattutto per riavvicinare i giovani. Quando vai in libreria, nello scaffale c’è un libro che parla di te, che ti racconta, anche se non lo sai. C’è un mondo fuori che ti aspetta. Grazie ai libri ho ritrovato me stesso".