REDAZIONE GROSSETO

La riqualificazione del litorale è ok

La riqualificazione del litorale è ok

Il Comune ha chiuso la conferenza dei servizi sul progetto esecutivo del primo stralcio, che riguarda l’intervento di riqualificazione del litorale, per una lunghezza di 750 metri, da punta Capezzolo verso sud. "La conferenza di servizi per l’approvazione del progetto esecutivo – ricordano il sindaco Elena Nappi (nella foto) e l’assessore Federico Mazzarello – fu sospesa a gennaio 2020 in attesa del parere prima del Tar e poi del Consiglio di Stato su ricorsi rigettati in entrambi i livelli di giudizio". Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, si è definitivamente pronunciato, respingendo l’appello presentato da ‘Save the Coast – Ets’ contro il progetto preliminare che interessava l’intero tratto dalla foce della Bruna a Rocchette, confermando la decisione della Regione di non sottoporre a valutazione di impatto ambientale tale progettualità. "L’Amministrazione comunale – aggiungono il sindaco e l’assessore – può contare su un finanziamento statale di 4milioni e 474mila euro per la realizzazione di questo primo stralcio d’intervento, che prevede il posizionamento di cinque isole soffolte lontane circa 60 metri dalla riva ed intervallate tra loro ad una distanza di oltre un centinaio di metri, realizzate con massi ciclopici e contestualmente si procederà al ripascimento di un tratto di litorale di 750 metri da Punta Capezzolo verso sud con sabbia prelevata a Marina di Grosseto che produrrà un avanzamento della costa di almeno 20 metri, riportandola al profilo originario degli anni ‘50".

In funzione di eventuali ribassi sull’offerta di gara, lo stesso progetto ha l’opzione di realizzare fino a un massimo di 5 pennelli perpendicolari alla linea costiera, costruiti con elementi flessibili in geotubi (eccetto il pennello previsto a nord di punta Capezzolo che sarà in scogli), oltre al ripascimento del tratto interessato, fino ad arrivare, al massimo, a circa 400 metri di battigia oltre punta Capezzolo verso nord. "Il parere favorevole della Soprintendenza a questo importante progetto – chiude Federico Mazzarello – evidenzia come anche un territorio delicato e unico come la Maremma possa essere teatro di importanti interventi mirati allo sviluppo dei servizi e alla salvaguardia".