Imbratta portone e poi su un cartello spiega perché

L’atto vandalico avvenuto a Gavorrano sarebbe stato compiuto per protesta contro le troppe auto in sosta

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Un episodio a dir poco sconcertante è accaduto di notte, con il favore del buio, in piazza Buozzi, nel centro storico di Gavorrano, proprio davanti al municipio.

Si tratta di un atto vandalico contro la vetrata del portone d’ingresso di un’abitazione, che è stata imbrattata. E l’autore del gesto ha anche affisso un cartello, alla maniera di "Pasquino", per spiegare le motivazioni che lo hanno indotto a fare ciò.

"Cittadini – è infatti scritto sul cartello – questo atto vandalico è la risposta alle mie continue richieste di rispettare il suolo pubblico. Ricordando sempre che questa piazza non è un parcheggio. E’ questa la vostra civiltà. Nonostante ciò vi ricordo che questa piazza non è un parcheggio".

Sembra quindi che la protesta sia diretta a un affollamento di auto in un luogo dove esiste una Ztl e dove vige anche un divieto di sosta. Questo però non giustifica un simile gesto.

A subire questo atto vandalico un residente del centro, che si è quindi dovuto armare di spazzoloni, acqua, spugne e detersivi per ripulire il tutto.

Condanna unanime da parte dei residenti del centro storico ma anche dagli altri cittadini gavorranesi.

Purtroppo, come hanno evidenziato alcuni residenti della zona, azioni come questa non sono nuove nel centro storico, tra le ultime il danneggiamento dei lampioncini di un bar vicino a piazza Buozzi.

L’accaduto è al vaglio degli uomini della locale stazione dei carabinieri.

Roberto Pieralli