REDAZIONE GROSSETO

Il Wwf inaugura ‘Casa Pelagos’ Museo sul santuario dei cetacei

La struttura, realizzata nel Casale Spagnolo di Giannella, nell’Oasi e Riserva naturale dell’associazione del Panda, può contare su una multi-proiezione a soffitto, interattiva e immersiva, sulle specie marine .

Casa Pelagos sarà presto visitabile nello storico Casale Spagnolo della Giannella, nell’Oasi Wwf e Riserva Naturale di Orbetello. Sarà il punto di riferimento per chi vorrà conoscere sempre meglio il Santuario Pelagos, nato per proteggere il braccio di mare che dalla costa toscana (fosso Chiarone, Capalbio) si spinge su fino alle coste sarde e quelle corso-liguri-provenzali, frequentato soprattutto nei mesi estivi da tutte le specie di cetacei che abitano stabilmente in Mediterraneo. In vista dell’apertura al pubblico prevista per il 4 agosto si è tenuto ieri l’evento di inaugurazione dell’allestimento museale interattivo alla presenza, tra gli altri, di Andrea Casamenti, sindaco di Orbetello, Alessandra Prampolini, direttore generale Wwf Italia, Roberto Parazzini, Ceo Deutsche Bank Italia, Costanza Favillli, segretario esecutivo Accordo Pelagos, Marco Galaverni, direttore programma e Oasi Wwf Italia e Adriano Argenio, direttore Oasi Wwf Burano e Orbetello. Gli allestimenti hanno avuto il supporto di Fondazione Deutsche Bank Italia e sono realizzati da Space, società specializzata all’avanguardia nel campo della museologia scientifica. Questo primo allestimento ha avuto anche il sostegno della Regione. Il progetto è supportato da Deutsche Bank Spa, Dws in Italia e Fondazione Deutsche Bank Italia, e si inserisce nei progetti della banca a sostegno della Blue Economy, per portare le competenze finanziarie a servizio della protezionedel mare. Casa Pelagos è tra i progetti della Campagna GenerAzione Mare che quest’anno vede il Wwf impegnato anche in attività di ricerca e tutela dei cetacei. Fulcro del nuovo percorso di visita è una multiproiezione a soffitto, interattiva e immersiva, sulle specie marine del Santuario. Un approfondimento sulle politiche di tutela e salvaguardia degli habitat è trattato mediante un tavolo tattile. L’allestimento è completato da pannelli e grafiche a parete sul tema delle minacce alla biodiversità e delle strategie da mettere in atto per la sua tutela. Gli allestimenti si arricchiranno poi anno dopo anno.