REDAZIONE GROSSETO

Il turismo e i misteri delle occasioni perse

Oggi alle 18 talk show alle Terme Marine Leopoldo II con il sindaco e il consigliere Andrea Vasellini. E si parlerà anche dell’Aurelia

Alla fine degli anni Sessanta, inizio Settanta del secolo scorso, un noto imprenditore nel mondo del gelato aveva avuto un’intuizione fantastica: costruire sotto le colline di Tirli, una "piccola Coverciano", un luogo per i ritiri delle squadre di calcio dei professionisti ma non solo, aperto anche ad altre discipline sportive. Ci fu un dibattito molto appassionato e anche acceso. Difficile non poter condividere un progetto come quello di Sanson. E infatti sembrava proprio che ci si potesse fare. Poi invece tutto finì nel nulla, come – ad esempio – il progetto per l’autostrada. Perchè? Nel caso del re dei gelati, ci si chiedeva che cosa potesse forse chiedere in cambio l’imprenditore? Oggi si sarebbe fatto, come fortunatamente si fece, con un altro imprenditore, Pesenti, che creò Punta Ala, la frazione che ha contribuito alla notorietà della Piccola Svizzera.

Partiamo da questi esempi per far capire quanto importante sia l’incontro di oggi alle Terme Marine Leopoldo II, dove il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’avvocato Andrea Vasellini, consigliere comunale e provinciale ma anche affermato campione sportivo, parleranno dell’importanza del binomio sport e turismo. Si inizia alle 18 per poter affrontare con i tempi giusti un argomento così importante che dovrebbe entrare, a buon diritto, nei temi della campagna elettorale.

Ormai siamo cresciuti, come possibilità di accoglienza ma soprattutto come adeguatezza di strutture sportive, pubbliche e private, per potersi permettere di carattere nazionale e internazionale di livello e che spostano tra atleti e accompagnatori centinaia, a volte migliaia di persone.

Altri esempi? A Grosseto fu gettata alle ortiche, per difficoltà a trovare i soldi necessari a vincere la concorrenza di Verona, Rimini e altre città del Nord "invidiose" del successo maremmano, l’opportunità di mantenere le Manifestazioni ippiche nazionali alle quali era legato anche il Premio Internazionale Amico del Cavallo (tra i primi a presentarlo fu un grande della Rai di allora, Alberto Giubilo) che aveva richiamato in Maremma il fior fiore dei cavalieri internazionali (basti citare il premio a Lester Piggott) e appassionati come Pavarotti. Una settimana di gare, di corse, di manifestazioni collaterali, di spettacoli che ha lasciato ricordi, emozioni, rimpianti e che sarà difficilissimo riportare a Grosseto.

E in quel periodo c’erano anche grandi concorsi ippici a Punta Ala e al "Baroncio" di Vetulonia dove ad organizzare era l’allora presidente della Camera della Moda Loris Abate, titolare di una scuderia.

E la Banca della Maremma che cosa ha dimostrato? Che si possono portare 4000 persone, tutte ospitate per diversi giorni, per un torneo di calcetto tra banche di credito cooperativo italiane. Una manna per alberghi e ristoranti. C’è solo da impegnarsi: quanti istituti bancari ci sono a Grosseto? E quante aziende tipo Asl 9 che hanno circoli, Cral, gruppi sportivi? Bisogna lavorare insieme, è anche il progetto di Tv9, la televisione del territorio che guarda alla Maremma del 2050, impegnarsi per fare in modo che lo sport diventi uno degli alleati più preziosi del turismo maremmano destagionalizzato.

Oggi quindi tutti invitati ad ascoltare, stimolati da Giancarlo Capecchi, il sindaco e Andrea Vasellini che porteranno sicuramente all’attenzione dei presenti e dei telespettatori di Tv9 argomenti di grande interesse. Speriamo che operatori e associazioni sportive rispondano all’invito. Tutto libero, sia ingresso che parcheggio.