Sembra essersi fermato il tempo, nella zona di san Rocco a Marina di Grosseto, agli anni in cui si andava al mare con il costume intero, in due sulla Vespa, cercando di non farsi scoprire dai genitori. Tra gli stabilmenti che animano la spiaggia, ce n’è uno dove si respira l’aria di casa, dove tutto ha un gusto retrò. Il contest "La spiaggia dell’estate" ci porta al bagno Bertini, che si trova nella località maremmana, ed è gestito da Marco Bertini insieme alla famiglia. "Siamo stati tra i pionieri – Marco ci racconta la storia –, dal ’54 abbiamo in gestione la spiaggia. Dal lato di San Rocco, siamo stati i primi ad avere lo stabilimento. Lo costruì il nonno di mio padre io sono il bisnipote". Gestito da più generazioni, il Bertini ha visto crescere, a sua volta, intere generazioni. "Tanti che venivano al mare – dice Marco – erano bambini: adesso sono diventati nonni. Siamo rimasti tali e quali, anche lettini e ombrelloni sono di legno e l’ultimo ritocco è stato fatto nel ’94, poi di tanto in tanto facciamo qualche restyling". Distribuiti a distanza su una spiaggia che sembra infinita, gli ombrelloni del Bertini fanno da guardiani a campi da beach tennis, beach volley, al campo da calcio e un’area giochi dotata di scivoli e altalene per i bambini. Si raggiunge il mare attraverso una lunga passerella, che rende fruibile la spiaggia anche alle persone disabili. "Il bagno si adatta a tutte le persone – spiega Marco –, ci si può divertire e riposare, lasciare i bambini nell’area giochi e godersi il mare. Qua i clienti si sentono a casa". Aperto dalle 6 a mezzanotte, il Bertini non è solo una spiaggia, ma un luogo dove sfidare lo scorrere del tempo stando insieme, magari chiudere la giornata con un aperitivo sul mare e una pizza calda. "Qui vengono tanti tanti giovani dai 15 ai 20 anni – conclude Marco –. È il momento migliore della loro vita, e un giorno ricorderanno di avere trascorso le loro estati qui, al Bertini".
F. S.