"Il Santo insegna Tutti possiamo fare cose grandi"

"È il mio primo, vero San Lorenzo da vescovo di Grosseto – osserva Giovanni Roncari, vescovo di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello – Lo scorso anno, infatti, le celebrazioni per il patrono furono caratterizzate proprio dal mio ingresso come nuovo pastore di questa porzione di Chiesa, unita nella persona del Vescovo, alla diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Gioisco, dunque, con i maremmani per questa festa che ritorna nelle sue tipiche espressioni anche esteriori, segno di un legame d’affetto verso questo giovane santo, martirizzato oltre 1700 anni fa, ma che non per questo è estraneo alla vita di oggi. Ieri come ora e come sempre abbiamo bisogno di testimoni coerenti, coraggiosi del vangelo affinchè, diceva don Tonino Bello, altro testimone del nostro tempo, il cristianesimo sia credibile. E i santi non sono mai fuori tempo o fuori moda: sono la prova che tutti possiamo davvero fare cose grandi: ce l’ha assicurato Gesù Cristo! Con questo spirito auguro ai grossetani di vivere questa festa, non come una parentesi nel tran tran quotidiano, soffocato spesso da problemi, preoccupazioni, ansie, ma come un’opportunità che ci diamo per guardare con occhi nuovi le cose di sempre".