
I maggiori corsi d’acqua della provincia dopo le piogge cadute negli ultimi giorni sono tornati ad essere "osservati speciali" e alcuni hanno di nuovo esondato. Tra chi ne sta pagando le conseguenze – verrebbe da dire un’altra volta – è l’azienda agricola del giovane Francesco Ferini, a Catabbio, nel comune di Semproniano. L’azienda è stata nuovamente messa in ginocchio dall’esondazione del Fiora di domenica notte, il fiume ha travolto numerosi ettari. Purtroppo si tratta di un evento ampiamente annunciato visto che ormai da anni il fiume, in località Le Valli, in prossimità dei terreni del giovane agricoltore, non scorre più sul suo letto ma si estende sui campi.
"Si tratta di un danno evitabile – dice il titolare dell’azienda – se fossero stati posti in essere quegli interventi di manutenzione del fiume reiteratamente richiesti da me a partire dall’anno 2012". Dal 2012 ad oggi ci sarebbe stata una costante erosione dei terreni di Ferini limitrofi al fiume, negli ultimi 7 anni i campi coltivati si sono ridotti di ben oltre 10 ettari, con conseguenti gravi danni, anche economici.
"Io semino e il fiume mangia", ribadisce Ferini che a questo punto, nello strenuo tentativo di salvare quel che resta dei suoi terreni, ha conferito mandato al suo legale di agire in tutte le sedi competenti. In dieci anni il fiume Fiora è esondato nel 2012, 2014, 2019 e nella notte di domenica scorsa, e i danni sono stati ingenti. "Nel mio caso non è un problema legato strettamente al maltempo – prosegue –, qui adesso basta una pioggia più consistente che il fiume esonda. Fin dal 2012 ho richiesto al Consorzio di Bonifica Toscana Sud e alla Regione Toscana un intervento di ripristino dell’argine del fiume Fiora ove sono situati i terreni della mia azienda agricola, ma purtroppo non è mai stato realizzato alcun intervento risolutivo".
A dare un’idea ancora più reale dei danni subiti è un’immagine scattata dal drone. "Dall’alto è evidente – spiega Ferini – come il fiume Fiora in prossimità dei miei terreni abbia abbandonato il suo percorso originario e stia mangiando i campi limitrofi. L’entità del danno è notevole".
Prima dell’ultima esondazione, i danni subìti dall’azienda agricola di Ferini erano già stati quantificati dal proprio perito agrario di fiducia, un importo notevole inesorabilmente destinato ad aumentare. "Fare agricoltura nel comune di Semproniano – conclude –, così come in tutti i comuni amiatini, è già di per sé molto complesso, se poi invece di incentivare i giovani che decidono di non abbandonare il proprio territorio, ci si oppone alle richieste di interventi risolutivi, diventa veramente impossibile andare avanti".
Nicola Ciuffoletti