Il Ccn si ferma Situazione congelata Ma l’organo non chiude "Aspettiamo novità"

Ieri riunione di circa 30 commercianti in sala Friuli per fare il punto. Il presidente Collura: "Allo studio c’è un nuovo assetto. E aspettiamo altri ingressi di chi vuole mettersi in gioco". .

Il Ccn si ferma  Situazione congelata  Ma l’organo non chiude  "Aspettiamo novità"
Il Ccn si ferma Situazione congelata Ma l’organo non chiude "Aspettiamo novità"

Che la cosa sia preoccupante si capisce dai numeri: secondo dati dell’istituto Tagliacarne elaborati dal Centro studi e ricerche della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, nel 2012 in centro storico a Grosseto erano aperti 123 negozi di commercio al dettaglio. Nel 2019, cioè due anni dopo l’apertura del secondo centro commerciale della città, erano già scesi a 81 e a giugno 2022 si sono attestati a quota 77. E ieri, nella sala Friuli del San Francesco, una trentina di commercianti del centro storico hanno deciso di provare ad andare avanti: quelli che aderiscono al Ccn proveranno per il momento a congelare ogni iniziativa, con la speranza però che cambi qualcosa nel giro di poco tempo altrimenti le iniziative estive saranno solo un ricordo. E’ questo in soldoni il pensiero, riunito alla fine nelle parole del presidente del Ccn Enrico Collura, alla fine della riunione di quelli che hanno a cuore il salotto buono della città, per la sua valorizzazione completa. Il punto di non ritorno è già stato toccato qualche settimana fa, quando il Ccn decise di alzare l’attenzione e spedire una lettera a tutti i negozianti dove si annunciava la probabile chiusura se non si fosse arrivati a 100 adesioni.

"Adesso siamo fermi e aspettiamo gli eventi, ma devo dire che questa riunione è stata positiva - ha iniziato Enrico Collura - Allo studio c’è infatti un nuovo assetto del Centro commerciale naturale". In pratica la palla adesso passa agli altri. "Esatto – aggiunge Collura – dobbiamo velocizzare i tempi perchè l’estate sta arrivando e non vorremmo trovarci senza eventi in centro, che sono il sale del nostro commercio. Siamo in attesa quindi, magari di giovani che abbiamo voglia di mettersi in gioco e di Commercianti che invece decidano di partecipare alla nostra vita associativa, non solo dal punto di vista organizzativo, ma anche economico. Tutti - chiude Collura – devono capire l’importanza".