REDAZIONE GROSSETO

"Ho prenotato la visita psichiatrica a Grosseto ma poi non sono riuscito a farla"

Un cittadino racconta di un grave disservizio da parte del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL Sud Est: impossibilità di prendere un appuntamento per una visita psichiatrica richiesta per lavoro, a causa di assenze improvvise dei medici. Una situazione che mette a rischio la salute di persone fragili.

Ha deciso di scrivere all’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, ma anche al direttore generale Antonio D’Urso e al direttore sanitario Simona Dei. E’ un cittadino che racconta "il grave disservizio" di cui è stato oggetto.

"Mi è stato comunicato – spiega il cittadino – che avrei dovuto sottopormi ad una visita medica di controllo per lavoro da effettuarsi a Roma in agosto e mi è stato richiesto di portare alcuni esami, tra i quali un’ecografia e una visita psichiatrica. Ho contattato il Cup e ho preso appuntamento per la visita ecografica. Per la visita psichiatrica mi veniva detto di rivolgermi al Dipartimento di salute mentale della Asl. A maggio ho tentato di chiamare ma il telefono era sempre occupato. Ho deciso di andarci personalmente e un addetto mi ha comunicato che sarei dovuto tornare a giugno. La stessa trafila fatta però a giugno non ha portato benefici e quindi ci sono ancora andato di persona e sono riuscito a prendere un appuntamento per il 24 luglio". Ma l’odissea non è finita, anzi. "La mattina di sabato 22 mi chiamano dal Dipartimento comunicandomi che l’appuntamento era stato annullato a causa di un’assenza improvvisa da parte del medico. E non era possibile spostare ad altra data l’appuntamento. Ho deciso di presentarmi ugualmente e a chiedere al medico in sostituzione come avrei potuto districare questa matassa, ma il medico era in permesso e mi è stato consigliato di tornare di pomeriggio quando ci sarebbe stato il medico di guardia. Ma quando sono riuscito a parlarci mi ha liquidato dicendomi che l’unico medico che poteva fare la visita era quello con cui avevo preso l’appuntamento". Poi chiude: "Dopo tre mesi e tre permessi che ho dovuto prendere dal lavoro ad agosto andrò a Roma senza essere in possesso della visita psichiatrica da loro richiesta. Con questo mio sfogo vorrei mettere a conoscenza lo stato di disorganizzazione del Dipartimento di salute mentale dell’Asl Sud Est che dovrebbe trattare persone fragili".