LUCA MANTIGLIONI
Cronaca

Centro storico "Bastiani", nuova vita: il Grand Hotel riaprirà i battenti

La famiglia Mencarelli investe nella prestigiosa e storica struttura: "Abbiamo fatto una scelta imprenditoriale, ma anche con il cuore. L’albergo è sempre in buone condizioni, vorremmo aprire a giugno"

Il "Bastiani" è stato inaugurato nel 1912 e poi ristutturato negli anni Ottanta

Il "Bastiani" è stato inaugurato nel 1912 e poi ristutturato negli anni Ottanta

Grosseto, 16 maggio 2024 – ”Abbiamo ritirato le chiavi stamani (ieri per chi legge, Ndr ), ci saranno da fare alcuni lavori, anche se non tantissimi, e la speranza è quella di poter aprire entro la fine di giugno".

Il Grand Hotel Bastiani torna ad avere il ruolo di prestigio che l’importanza della struttura stessa, il livello dei servizi resi e la sua posizione in pieno centro cittadino hanno sempre rivendito. Chiuso dal marzo 2020, complice anche il covid e il successivo lungo periodo di restrizioni, adesso l’albergo 4 stelle tornerà finalmente ad ospitare turisti grazie all’investimento della famiglia Mencarelli che ha fatto sì una scelta imprenditoriale, ma anche di cuore e attaccamento alla città. "Qualsiasi grossetano non poteva non provare tristezza nel vedere questa struttura chiusa – dice Luca Mencarelli –, per cui quando si è prospettata l’opportunità di rilevare la proprietà ci siamo mossi".

Non sarà Luca Mencarelli, farmacista, a seguire in prima persona l’attività, ma il figlio Alberto (30 anni compiuti pochi giorni fa), che nonostante la giovane età vanta un bagaglio di esperienza di tutto rispetto.

"Mio figlio ha lavorato a Londra nel settore della finanza – spiega il padre –, poi sempre nel periodo della pandemia è rientrato in Italia e ha preso la direzione di alberghi in provincia di Arezzo. E proprio stando dentro questo ambiente ha capito che probabilmente le proprietarie del Bastiani avrebbero potuto iniziare una trattativa per la cessione della struttura. Non era ufficialmente in vendita, ma insomma il sentore era quello che potevamo sederci ad un tavolo e parlarne". Il confronto con le sorelle Antonella e Patrizia Monaco (proprietarie anche del Grand Hotel Baglioni di Firenze) è andato avanti per un po’, poi nello scorso mese di dicembre si è arrestato di fronte ad una proposta arrivata da altre persone interessate all’acquisto e infine, chiusa quella strada che non ha condotto da nessuna parte, è ripresa spedita nello scorso mese di marzo giungendo a buon fine.

"E’ una bella scommessa – dice ancora Luca Mencarelli –, ma è bello fare qualcosa nella nostra città. Avevamo visto anche altre strutture, però siamo felici di partire da qui. Per il momento l’organico sarà composto da 5-6 persone, alle quali dobbiamo aggiungere l’indotto (per le pulizie, per il lavaggio della biancheria) e poi ci auguriamo che il lavoro consenta di dover avere ancora più personale".

I servizi restano quelli offerti anche in precedenza, ovvero prima colazione e la possibilità di utilizzare la sala conferenze, e i lavori da eseguire non si preannunciano di particolare impegno. "L’albergo, seppur chiuso – dice Mencarelli –, è sempre stato sottoposto a manutenzione, per cui è tutto funzionante".

Stile neoclassico, 45 camere, quattro piani con altana al centro, il "Bastiani" fu inaugurato nel maggio 1912 e restautao in modo sensibile negli anni ’80 per essere inaugurato una seconda volta il 27 luglio 1897. E’ sottoposto a vincoli della Soprintendenza.