Ladri dei garage, presi

Tre arresti nella notte. Erano entrati in via Einaudi

I carabinieri (foto di repertorio)

I carabinieri (foto di repertorio)

Grosseto, 16 aprile 2019 - Era diventata una vera e propria psicosi: furti in serie, senza tracce apparenti e tutti con la stessa modalità. Vittime preferite? I garage della città, sia in quelli in periferia che in centro. Svuotati di tutto. Anche di derrate alimentari. Ma la notte scorsa, le minuziose indagini effettuate dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Grosseto, hanno portato all’arresto di tre uomini di nazionalità rumena, già gravati da precedenti penali e di polizia, per il reato di furto aggravato.

I militari, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno sorpreso i tre mentre stavano rubando da un garage che si trova in via Einaudi del materiale informatico e alcune biciclette. I tre ladri, dopo aver divelto un lucchetto, avevano aperto la porta del garage entrando all’interno e commettendo il furto. L’intervento dei carabinieri ha permesso di recuperare l’intera refurtiva, restituita al legittimo proprietario, nonché gli arnesi da scasso usati per l’effrazione, sottoposti a sequestro.

L’intervento della scorsa notte si inquadra in una più ampia strategia di controllo del territorio, svolta mediante il coordinamento di tutti i reparti sul territorio e coordinata dal Comando Compagnia di Grosseto, concentrata in particolare sul contrasto dei furti in abitazione e delle rapine. Una piaga che a Grosseto sta prendendo purtroppo sempre più campo. I carabinieri però, nelle ultime settimane, hanno chiuso diverse operazioni. Si ricorda infatti l’arresto delle due persone che avevano effettuato alcune rapine nelle farmacie e nelle tabaccherie della zona, ma anche di recuperare la refurtiva di svariati furti in abitazione. I militari anche comunque anche denunciato i due ricettatori e sorprendere in flagranza di reato i tre arrestati che erano appena entrati in un garage di via Einaudi. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza del Comando della compagnia carabinieri di Grosseto in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima. Di fronte al giudice in due hanno patteggiato un anno e 8 mesi a testa, il terzo un anno e 3 mesi.