REDAZIONE GROSSETO

Fotovoltaico, dal Pnrr soldi per l’istallazione su capannoni e stalle

Il fotovoltaico sta per diventare una risorsa. Con il prezzo del gas davvero alle stelle infatti, le bollette elettriche continuano a rappresentare anche per il settore agricolo un’importante e drammatica voce di spesa che rischia di far chiudere la maggior parte delle aziende che devono far fronte a spese che non erano state messe in preventivo. Un decreto e un successivo bando, il Governo ha fissato i termini e le modalità per l’istallazione dei pannelli fotovoltaici su tetti di stalle, capannoni e cascine. Per effettuare le domande si potrà iniziare dal 27 settembre: il decreto sull’agrisolare, sfruttando il Pnrr, mette a disposizione 1,5 miliardi di contributi suddivisi in 1.2 miliardi per le aziende agricole attive nella produzione primaria, 300 milioni di euro per interventi nel settore della trasformazione. Il bando permetterà di installare pannelli fotovoltaici su una superficie collettiva di 4.3 milioni di metri quadri, raggiungendo una potenza di 0,43 milioni di metri quadri. I beneficiari sono gli imprenditori agricoli e le imprese agroindustriali, ma anche le cooperative agricole o i loro consorzi. Gli impianti dovranno essere realizzati, collaudati e rendicontati entro 18 mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco dei destinatari delle risorse, salvo richiesta di proroga. Consultando il regolamento operativo si scopre che per le aziende attive nel settore della produzione primaria, e per quelle del settore della trasformazione di prodotti agricoli, il contributo arriva al 50% delle spese ammissibili per le regioni meno sviluppate, e al 40% per le altre regioni. Inoltre, se il soggetto beneficiario è identificato come giovane agricoltore, o agricoltore insediato nei cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto, il contributo può essere maggiorato di 20 punti percentuali, arrivando quindi nei migliori casi al 70% della spesa.